Di fronte a qualunque problema, preoccuparsi eccessivamente non fa che peggiorare la situazione. Non solo perché impedisce di concentrarsi e analizzare razionalmente gli aspetti critici e le strategie per affrontarli, ma anche perché la tensione, il nervosismo, l’ansia determinano effetti negativi a livello fisico, su molti fronti. Disturbi del sonno, alterazioni dell’appetito, aumento della pressione arteriosa, maggiore tendenza ad abusare di farmaci, alcol, fumo o altre sostanze, mal di testa, contratture muscolari, acidità di stomaco sono soltanto alcune delle conseguenze più comuni. Ecco come fare per riconoscere l’ansia e qualche consiglio per attenuarla.
Le verdure indicate per limitare il consumo di carboidrati
Se si è intenti a tenere d’occhio il consumo di carboidrati in caso di diabete o se si vuol perdere peso, non vi è necessità di eliminarli del tutto dalla