La dismenorrea, definizione medica per i dolori mestruali, è un disagio molto diffuso, soprattutto nelle donne giovani nelle quali il ciclo mestruale si è appena stabilizzato. Esso rappresenta la prima causa di assenteismo dalla scuola e dal lavoro, in quanto sono proprio le ragazze al di sotto dei 20 anni, quelle che hanno avuto il primo ciclo prima degli 11 anni, le donne con mestruazioni abbondanti, quelle che non hanno mai avuto figli, ad essere più soggette. A seconda dei sintomi ci sono diversi rimedi naturali.
Le mestruazioni hanno inizio ogni 28 giorni circa. Durante il primo giorno abbiamo un abbassamento importante di estrogeni e progesterone, ormoni che svolgono un’importante azione sull’umore ed è per questo che si possono vivere stati di nervosismo o tristezza emotiva. Inoltre è possibile sentire il desiderio di cioccolato.
Come riconoscere la dismenorrea
Ogni donna reagisce in modo diverso al dolore, quindi anche i sintomi della dismenorrea possono variare da persona a persona e anche da un mese all’altro nella stessa donna. In generale, la dismenorrea si caratterizza per un dolore intenso nella parte bassa dell’addome e si possono alternare forti crampi a dolori più sopportabili.
Questo dolore intenso può coinvolgere la parte lombare della schiena, le cosce e può essere accompagnato da una serie di sintomi come:
- mal di testa;
- vertigini;
- nausea;
- senso di pesantezza;
- diarrea;
- dolore al seno;
- irritabilità;
- variazioni dell’umore;
Perché si generano i dolori mestruali?
A scatenare i dolori sono le contrazioni dell’utero generate dalle prostaglandine PGE2, molecole associate all’infiammazione. Secondo molti esperti, quando queste contrazioni sono intense, restringono i vasi sanguigni che irrorano l’utero, privandolo di ossigeno per un breve periodo.
Rimedi naturali Dismenorrea
Ovviamente i rimedi naturali per i dolori mestruali avranno lo scopo di diminuire lo stato infiammatorio.
1. Attività Fisica
Un forte effetto antinfiammatorio è prodotto dal movimento fisico. Il ricercatore Nicholas Young del Wexner Medical Center dell’università dell’Ohio ha dimostrato che l’attività motoria ha permesso ai topolini “allenati” di ridurre l’infiammazione locale e generale, fino quasi all’essere completamente eliminata. Per rendere efficace e duraturo l’effetto benefico del movimento fisico è importante praticarlo 30-45 minuti, almeno a giorni alterni.
2. Clistere
Il benessere del tuo intestino è fondamentale per vivere il tuo ciclo mestruale senza dolore. Nella mia esperienza personale, quando ho ripristinato un sano transito intestinale e ho superato i problemi legati alla stitichezza, il dolore non si è più presentato; forse perché ho imparato a lasciar andare? E’ consigliabile fare un clistere, per diminuire l’intensità dei dolori addominali, schiena e per il mal di testa. E’ possibile eseguirli con acqua tiepida; in questo caso segui la questa procedura.
3. Alimentazione
Anche l’alimentazione è molto importante:è necessario limitare o eliminare, per quanto possibile, alimenti proinfiammatori come le proteine animali, principalmente carni rosse e carni trasformate, insaccati, caffè ed eccitanti (in genere zucchero bianco, bibite gassate zuccherate, alcolici e tabacco). Se vuoi avere consigli più precisi ti consiglio di leggere questo articolo .
Fonte: Naturopatia