Le micosi cutanee sono un gruppo abbastanza ampio e diversificato di affezioni dermatologiche determinate dalla colonizzazione dell’epidermide da parte di microrganismi come Malassezia furur (responsabile della pitiriasi versicolor), funghi dermatofiti (come le tigne, generalmente trasmesse da animali) e lieviti (perlopiù del genere Candida).
A seconda dello specifico microrganismo coinvolto, le micosi assumono un aspetto e una localizzazione caratteristici e possono essere molto, poco o per nulla contagiose.
Alcune micosi, oltre alla cute, possono interessare le mucose (in particolare la candida, frequentemente riscontrata a livello delle mucose genitali e della bocca, anche in neonati e lattanti), mentre altre possono coinvolgere il cuoio capelluto o le unghie, danneggiandole in modo significativo, fino a causarne il distacco (in questo caso, si parla di “onicomicosi”, determinate principalmente dalla tinea pedis).
Le micosi possono interessare persone di qualunque età, in qualunque momento della vita, ma alcune tipologie di micosi tendono a essere più frequenti tra gli adolescenti e i giovani adulti (in particolare, la pitiriasi versicolor e le tigne) mentre altre colpiscono prevalentemente le donne in età fertile, gli anziani, le persone immunodepresse o affette da diabete (Fonte: Semplicemente Salute) od obesità (in particolare, le candidosi di cute e mucose).