La risonanza magnetica nucleare (RMN), detta anche più semplicemente risonanza magnetica (RM), è una tecnica diagnostica per immagini estremamente sensibile e informativa, basata sull’impiego di campi elettromagnetici del tutto innocui per l’organismo umano.
Può essere utilizzata per visualizzare ed esaminare pressoché ogni organo e tessuto dell’organismo, trovando applicazione in tutti gli ambiti clinici.
Negli ultimi 30 anni, la RM si è evoluta diventando sempre più sensibile e versatile, ma la sua diffusione è ancora relativamente limitata, soprattutto a causa dei costi della strumentazione necessaria per effettuarla e dell’esame per se, nonché della ridotta disponibilità di medici radiologi in grado di eseguirla e interpretarla correttamente. Per queste ragioni, la RM viene considerata una valutazione di 2° livello, alla quale ricorrere quando altre indagini diagnostiche più semplici ed economiche non permettono di avere un quadro sufficientemente preciso del problema clinico presente.