La schizofrenia è una malattia psichiatrica cronica severa e invalidante, che insorge prevalentemente alla fine dell’adolescenza o all’inizio dell’età adulta, determinando un’alterata percezione della realtà e conseguenti reazioni e comportamenti impropri e imprevedibili, difficilmente comprensibili e inquadrabili per le persone vicine al soggetto interessato.
A causa delle sue manifestazioni eclatanti e dell’impossibilità di interagire in modo convenzionale con la persona che ne soffre, la schizofrenia è stata considerata per secoli la malattia psichiatrica per eccellenza e associata a un fortissimo stigma.
Pur rimanendo un disturbo psichiatrico difficile da gestire, grazie al miglioramento degli interventi farmacologici e riabilitativi, negli ultimi anni l’approccio ai pazienti e gli esiti delle cure stanno gradualmente cambiando.