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Avvelenamento da cianuro e derivati

cianuro

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I sintomi compaiono in breve tempo. All’inizio il paziente avverte una sensazione di vertigini e agitazione, seguita da cefalea, tachicardia e senso di costrizione toracica. Altri sintomi che si manifestano sono confusione mentale, atassia, debolezza, e collasso.

Diagnosi e trattamento

Per quanto riguarda la diagnosi è necessario misurare i livelli plasmatici di cianuro, ma in caso di avvelenamento acuto non è possibile aspettare i risultati di queste indagini. Come primo provvedimento si deve rompere una capsula di nitrito d’amile sotto le radici del paziente, in modo che la sostanza volatile venga inalata assicurandosi che il paziente respiri evitando di ricorrere alla respirazione bocca a bocca. Il trattamento prevede dicobalto edetato, che risulta essere il più efficace. Un trattamento alternativo è l’iniezione di nitrato di sodio e di tiosolfato di sodio.

Fonte: Vadecum di terapia degli avvelenamenti di Roy Goulding

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