La pelle può reagire anche ad una pianta urticante, come ad esempio l’edera velenosa, pianta molto nota per essere responsabile di un’eruzione cutanea pruriginosa.
La sensibilità della pelle può riguardare anche molte altre piante, come l’ ailanto,
l’ortica, il tasso e perfino la stella di Natale; talvolta queste piante oltre che dare prurito lasciano anche dei segni come dei lividi o delle vesciche , che danno molto fastidio e tanto prurito.
Per calmare il prurito funzionano bene rimedi naturali come l’acqua fredda , la farina di avena o il bicarbonato di sodio.
Giorno: 27 Novembre 2020
Il prurito degli occhi
Un tempo medici e insegnanti raccomandavano ai bambini che gli occhi non vanno stropicciati con le mani ma piuttosto con i gomiti, per sottolineare il concetto che l’occhio va protetto da agenti esterni irritanti, da corpi estranei e da infezioni.
Il prurito degli occhi, o anche il bruciore, o entrambi possono essere causati da più fattori:
- fattori chimici, quando delle sostanze irritanti riescono a entrare nell’occhio, come lo shampoo, come le tinture per capelli, come saponi o prodotti usati per le pulizie di casa.
- Fattori allergici, come sensibilità ad agenti inquinanti o polveri nell’ambiente.
- Fattori influenzali e raffreddori, ma anche da alcune patologie più specifiche che vanno indagate con l’aiuto dello specialista oftalmologo.
Tra le principali patologie dell’occhio vi sono: la congiuntivite virale, quella batterica, la sindrome dell’occhio secco, la blefarite, l’uvette, ed altre causate dalle varie allergie stagionali come pollini, graminacee, ecc).
Responsabili maggiori del prurito possono essere: i peli di animali, anche domestici, alcune muffe, corpi estranei come polvere di terreno.
Un sollievo può venire da sciacquare da subito gli occhi con una soluzione salina, continuando poi il trattamento con pomate a base di antistaminici o colliri a base di antibiotici.
Il prurito intimo
Un tipo di prurito sicuramente più imbarazzante è quello che può prendere di mira i genitali, che spesso costringe a vere contorsioni per cercare di placarlo.
Nelle donne il prurito intimo può essere originato da alcune cause principali come:
- una candidosi;
- un’infezione micotica;
- una vaginite;
- una disidratazione della mucosa vaginale;
- da malattie sessualmente trasmesse;
- da un’irritazione causata da agenti irritanti;
- da indumenti troppo aderenti o anche da una reazione allergica.
Un primo sollievo può venire dall’utilizzo di biancheria in cotone e non colorata e da indumenti che non stringano troppo la zona genitale. Subito dopo, a secondo della causa del disturbo, ricorrere a farmaci contro l’infezione diagnosticata o creme antimicotiche, o lavaggi idratanti.
Negli uomini il prurito intimo può essere originato da alcune cause principali come:
- un’infezione micotica(es. candida albicans), che può invadere genitali e inguine con infiammazione, arrossamento e balanite;
- da batteri o virus;
- da malattie sessualmente trasmesse.
Un primo sollievo è dato da lavaggi continui ma il prurito va debellato con la somministrazione del farmaco specifico scelto per il trattamento.
Per tutti vale il principio di non fare automedicazione ma ricorrere alle cure dello specialista.