Si tratta di una sindrome clinica in cui il cuore è incapace di mantenere una gettata adeguata alle necessità metaboliche dei tessuti. La maggior parte dei pazienti sono bambini al di sotto di un anno. Le cause dello scompenso cardiocircolatorio sono: cardiopatie congenite, cardiopatie acquisite, tachicardia parossistica sovraventricolare e cause iatrogene.
Quali sono i sintomi?
I sintomi più evidenti sono: cianosi, rantoli, gemito espiratorio, tachipnea, edemi, distensione delle vene del collo, distrofia, pallore, sudorazione, variazione del polso e ritmo di galoppo. Nel caso si verificassero questi sintomi è necessario effettuare subito ossigenoterapia, idratare il bambino e posizionarlo semiseduto.
Fonte: Emergenze mediche in Pediatria di Mediserve