L’artrosi è una malattia caratterizzata da lesioni degenerative a carico della cartilagine articolare. A seconda della sede colpita, si può parlare di artrosi al ginocchio, all’anca, al polso e via discorrendo. Nel caso specifico dell’artrosi cervicale, la malattia danneggia la cartilagine che ricopre e protegge le estremità ossee coinvolte nelle articolazioni tra le vertebre del collo. Col passare del tempo, la degenerazione cartilaginea coinvolge tutta l’articolazione (comprese le superfici articolari e i dischi interposti tra una vertebra e l’altra), provocando un dolore localizzato e una limitazione dei movimenti che si aggravano progressivamente.
dolori
Tetania: cosa fare?
La tetania si divide in: manifesta, latente e alcalosica.
I sintomi della tetania manifesta sono: dolori e crampi muscolari, opistotono, parestesie o rigidità delle mani e dei piedi. Si possono presentare convulsioni, laringospasmi e spasmi carpo-podalico.
I sintomi della tetania latente sono: spasmi carpo- podalico, contrazione del muscolo orbicolare della bocca, flessione dorsale del piede, QT allungato, attività lenta diffusa.
La tetania alcalosica è molto rara nei neonati e nei bambini piccoli.
La tetania è spesso dovuta a carenza di magnesio o di calcio, caratterizzato dall’associazione fra i segni e i sintomi dell’eccitabilità neuromuscolare e manifestazioni psicosomatiche di nevrosi. Il deficit di magnesio è dovuto generalmente a perdita del minerale attraverso il tratto gastroenterico ed il rene. Le cause più comuni di deficienza sono i disturbi gastrointestinali, i disordini renali, i disordini endocrini e metabolici e i farmaci Il magnesio regola l’eccitabilità delle membrane nervose e muscolari, pertanto le manifestazioni cliniche da ipomagnesemia sono caratterizzate dalla ipereccitabilità neuromuscolare sotto forma di tetania latente o da spontanei spasmi carpo-podalici.
Fonte: Emergenze mediche in Pediatria di Mediserve