Un sonno insufficiente può causare una riduzione delle energie fisiche ed una sonnolenza ricorrente.
L’organismo degli adulti richiede 7-8 ore di sonno per notte per potersi sentire in forze e con buona capacità di concentrazione.
Il sonno deve diventare un appuntamento regolare e deve essere protetto.
L’ambiente per dormire deve essere accogliente e silenzioso, senza quindi telefoni, computer, tv o altri strumenti disturbanti.
Presa in in piccole dosi la caffeina migliora la capacità di concentrazione, mentre se presa in dosi eccessive causa l’aumento della frequenza cardiaca, innalza i livelli pressori e induce uno stato di nervosismo, e talvolta fa sentire stanchi.
Gradatamente si può abbassare il consumo di caffeina, sia quella contenuta nelle numerose tazze di caffè da bere che quella contenuta in bevande e farmaci, fino ad eliminare gli effetti indotti.
Un’allergia alimentare non conclamata o anche una semplice intolleranza alimentare possono causare sonnolenza o stanchezza, soprattutto se questi sintomi si presentano alla fine di un pasto.
Tra gli alimenti ingeriti potrebbe essercene qualcuno che genera intolleranza e sintomi come la sonnolenza o la stanchezza.
In questi casi bisogna procedere per esclusione ed eliminare un alimento per volta fino ad individuare quelli possibilmente non si tollerano.
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