Prendi in mano la tua salute

Prendi in mano la tua salute

Prendi in mano la tua salute

ARTICOLI CORRELATI

Professioni lavorative nella malattia della valvola mitrale

E’ noto che i fattori di rischio per le malattie del cuore sono dati da abitudini come l’uso eccessivo di alcol, come il fumo, da un’alimentazione iperproteica e ricca di grassi, ed anche da fattori genetici, mentre spesso una minore considerazione viene riservata ai fattori di origine professionale.

Il glutine nemico dei celiaci

Il glutine è il nemico numero 1 per i celiaci ed è difficile da evitare. Gli episodi di questa malattia autoimmune cronica possono essere scatenati dall’ingestione di glutine, una proteina

Scottature e ustioni. Acqua o olio?

Nella tranquillità della nostra cucina possiamo inavvertitamente incorrere in una scottatura. Quasi sempre ricorriamo subito ai metodi tradizionali, trasmessi dai nostri genitori. Attenzione però, non sempre questi rimedi sono giusti!

La gastroenterite acuta

La gastroenterite acuta può manifestarsi con diarrea, vomito, febbre, anoressia e crampi addominali.
L’Anemia può causare affaticamento?

L’Anemia può causare affaticamento?

Un’insufficienza di ferro nel sangue può provocare un’anemia, responsabile ius notevole senso di affaticamento. Nelle donne l’anemia è un fatto ricorrente per via del ciclo mestruale. Quando c’è un’anemia i

Abitudini alimentari e dieta nella malattia diverticolare

Abitudini alimentari e dieta nella malattia diverticolare

Diverticolosi e diverticolite, entrambe queste patologie sono collegate ad una carenza di fibre nella dieta.

Mentre la diverticolosi ed i suoi disturbi possono essere principalmente controllate dalla dieta, la diverticolite ed i suoi disturbi esigono, oltre una dieta specifica basata principalmente su fibre e liquidi, anche dei comportamenti e delle abitudini all’interno di uno stile di vita volto a prevenire situazioni più critiche con sintomi meno controllabili.

Dunque per entrambe le patologie si consiglia dieta, terapia medica, un sistema di vita non stressante e che dia spazio a possibilità di riposo e di ripresa del paziente.

Aver avuto per anni abitudini alimentari non attente, mangiando alimenti privi di fibre che non richiedono nemmeno particolare masticazione, confezionati in modo industriale e di rapido utilizzo, pane bianco e non integrale e quindi senza fibre, non è stato aiutato l’intestino a svolgere le proprie funzioni ma anzi hanno notevolmente contribuito ad impigrirlo e ad indebolirlo progressivamente.

Il rischio di soffrire di questa patologia è sicuramente collegabile ad alcuni fattori come l’età, a storie di obesità o di stitichezza, ad uno stile di vita sedentario, e naturalmente alle abitudine alimentari.

L’azione delle fibre è di particolare rilevanza dato che la digestione migliora e vengono prodotte feci più morbide che transitano più facilmente attraverso il colon senza stressante la muscolatura. Una dieta senza fibre produce come effetto delle feci più dure che generano stitichezza e che percorrono con più difficoltà il tratto intestinale, mettendo a dura prova le parti intestinali, che possono cedere in qualche punto dando luogo alle tipiche sacche denominate diverticoli, che possono riempirsi di feci che ristagnano, con conseguenti stati infiammatori.

Quali alimenti contengono fibra?
Fagioli, lenticchie, Ceci, Piselli, Verdure miste, Spinaci, Soia, Mandorle, More, Lamponi, Mele, More.

Anche i batteri giocano un ruolo significativo nel mantenimento delle funzioni intestinali, per cui, oltre le fibre, anche gli yogurt, come quelli a base di kefir, contribuiscono con la produzione di batteri utili all’elaborazioen intestinale.

Nella stessa maniera una dieta attenta dovrà evitare carni rosse, cibi grassi e di difficile digestione o anche cibi troppo cotti o troppo elaborati, alcol e alimenti contenenti pieni di zuccheri.

Una dieta appropriata affiancata da una costante abitudine ad un moderato esercizio fisico sarà in grado di mitigare i sintomi, rendendo la malattia meno aggressiva e migliorando la qualità di vita.

SPECIALISTI IN EVIDENZA

  • Foto del profilo di Dott.ssa Erminia Maria Ferrari
    attivo 4 anni, 3 mesi fa

    Medicina Omeopatica, Medici di Base, Pediatri

    • Via San Carlo 3 - Castel Rozzone
    telefono
  • Foto del profilo di Dr. Roberto Zaffaroni
    attivo 4 anni, 3 mesi fa

    Medici di Base, Terapeuta

    • Via San Francesco D' Assisi 5 - Varese
    telefono
  • Foto del profilo di Dr. Domenico D'Angelo
    attivo 4 anni, 3 mesi fa

    Otorinolaringoiatri, Medici di Base, Medico Competente

    • Via Pola 5 - San Prisco
    telefono
  • Foto del profilo di Dott.ssa Irene Pistis
    attivo 4 anni, 3 mesi fa

    Medici Estetici, Medici di Base, Medico Certificatore

    • Via della Reoubblica 461/3 - Vergato
    telefono
  • Foto del profilo di Dr. Lorenzo Cerreoni
    attivo 4 anni, 3 mesi fa

    Medici Estetici, Medici di Base

    • Via Macero Sauli 52 - Forlì
    telefono

PATOLOGIE CORRELATE

Sindrome da malassorbimento

Il ruolo dell’intestino tenue è di completare la scomposizione chimica degli alimenti e di assorbire quasi tutte le sostanze nutritive. Le sindromi da malassorbimento sono un gruppo di patologie accomunate

Colite ulcerosa

La colite ulcerosa è una malattia infiammatoria intestinale che causa infiammazione a lungo termine e ulcere nel tratto digestivo. La colite ulcerosa colpisce il rivestimento più interno dell’intestino crasso (colon)

Diarrea

La diarrea è un disturbo della defecazione caratterizzato da un aumento dell’emissione di una quantità giornaliera di feci superiore ai 200 g con diminuzione della loro consistenza e da un

Epatite C

L’epatite C è un’infiammazione del fegato, determinata dall’infezione da parte dell’Hepatitis C virus (HCV), di cui esistono 6 varianti, caratterizzate da diversi genotipi, da differente distribuzione epidemiologica e sensibilità ai

Gastrite

Gastrite è un termine generale e si riferisce a condizioni diverse che hanno però un elemento comune: l’infiammazione della mucosa gastrica. Spesso, questa infiammazione è il risultato di un’infezione da

Epatite E

L’epatite E è un’infiammazione del fegato poco comune nei Paesi occidentali, determinata da 4 possibili varianti dell’Hepatitis E virus (HEV), entrato accidentalmente nell’organismo attraverso alimenti o bevande contaminate. Nella maggioranza

Reflusso gastroesofageo

La malattia da reflusso gastroesofageo (MRGE) consiste in un’accentuata risalita di parte del contenuto acido dello stomaco verso l’esofago, favorita da una scarsa tenuta o da un’aumentata frequenza di apertura
Alcolismo

Alcolismo

L’alcolismo è una vera e propria malattia, per come si presenta, per i disturbi che causa, per i sintomi che procura al paziente. Si usa il termine Alcolismo quando i

Epatite B

L’epatite B è un’infiammazione del fegato abbastanza comune in tutti i Paesi del mondo, determinata dall’infezione da parte dell’Hepatitis B virus (HBV), che rappresenta la seconda causa di epatite acuta

Celiachia

La celiachia è una malattia autoimmune che può verificarsi in persone geneticamente predisposte, nelle quali l’ingestione di glutine comporta danni all’intestino tenue. Si stima che colpisca una persona su cento
CULTURA E SALUTE
 
AGGIORNAMENTI
 
PERCORSI
 

la tua pubblicità
in esclusiva SU
MY SPECIAL DOCTOR

completa il form e sarai ricontattato da un nostro responsabile