L’epatite C è un’infiammazione del fegato, determinata dall’infezione da parte dell’Hepatitis C virus (HCV), di cui esistono 6 varianti, caratterizzate da diversi genotipi, da differente distribuzione epidemiologica e sensibilità ai farmaci antivirali disponibili.
In occasione dell’infezione iniziale, l’epatite C è spesso asintomatica e ciò fa sì che la fase acuta sia in molti casi vissuta in modo inconsapevole. La diagnosi può essere emessa successivamente, in occasione di controlli diretti ad altri scopi, oppure in seguito alla comparsa di sintomi di cronicizzazione, cui va incontro circa l’80% dei pazienti.
Circa il 20-30% delle persone con epatite C cronica andrà incontro a cirrosi epatica nell’arco di 10-20 anni e sarà esposta a un aumentato rischio di sviluppare tumore del fegato.