Non è responsabile il lavoro notturno in quanto tale ma i turni che si susseguono che vanno a modificare l’equilibrio dell’orologio biologico.
La stanchezza può essere il segnale diretto dell’insofferenza del corpo a sostenere e ad adattarsi ai turni lavorativi notturni.
A turno concluso evitare di esporsi alla luce diurna, rimanendo ancora svegli di giorno, ma cercare di assecondare il bisogno di riposo per favorire l’arrivo del sonno con il silenzio e con un ambiente fresco ed accogliente.
Dente del giudizio: sintomi e cure
I denti del giudizio, scientificamente chiamati “terzi morali” o “ottavi”, crescono solitamente nell’età in cui teoricamente si acquista la maturità – da qui il nome – ovvero tra i 18 e i