ARTICOLI CORRELATI

Probiotici-e-rinite-allergica

Probiotici e rinite allergica

La rinite allergica è una patologia molto comune e diffusa nella popolazione con percentuali abbastanza alte e con sintomi come starnuti, prurito e congestione nasale.

Epatite B: cause e cura

L’epatite B è una malattia molto contagiosa causata dall’omonimo virus, detto anche HBV, che si trasmette attraverso il sangue o tramite i fluidi corporei (sperma, secreto vaginale, saliva), come avviene con l’uso promiscuo

Forza, vitalità… vitamine?

Esercizio fisico, dieta adeguata, e le vitamine giuste possono veramente aiutare ad avere una vita più sana e duratura. Ma come assumere le vitamine in modo da trarne i maggiori

L’alimentazione durante la gravidanza

Durante la gravidanza la donna deve soddisfare le proprie necessità e quelle del nascituro, seguendo un’alimentazione corretta. La dieta bilanciata potrà garantire al bambino i principi nutritivi utili per uno

Ottobre-Novembre ecco il CACO: il CIBO DEGLI DEI

il-caco-cachi-kaki

COME E’ ARRIVATO A NOI

cachi, grazie alla loro colorazione accesa, sono frutti che portati in tavola mettono subito allegria. Il Caco (Diospoyros kaki, cibo degli dei) appartiene alla famiglia delle Ebenaceae, chiamato anche Dispero o più raramente Loto.

E’ originario dalla Cina “Mela d’Oriente” e fu definito anche Albero delle sette virtù che sono: lunga vita (possono vivere anche mezzo secolo), grande ombra, assenza di nidi fra i suoi rami, inattaccabilità da parte dei tarli, possibilità di giocare con le sue foglie indurite dal ghiaccio, ricchezza in sostanze concimanti il terreno e la settima virtù è data dal bel fuoco che fornisce. Successivamente si diffuse in Giappone per arrivare in Europa alla fine del XVIII secolo.

Ne esistono diverse varietà ma la più comune è la Loto di Romanga. Al momento della raccolta (tra metà ottobre e i primi di novembre) quando hanno un colore giallo-arancione e polpa dura, non sono buoni da mangiare in quanto essendo ricchi di tannini hanno un gusto astringente.

La maturazione avviene a frutto già colto, il colore cambia diventando arancione: infatti per diventare gradevole al palato deve passare da un periodo di maturazione detto di “ammezzimento” ossia la sistemazione dei frutti in contenitori, alternati con cassette di mele le quali, durante il periodo della maturazione, sprigionano due gas, l’acetilene e l’etilene, che ne accelerano la maturazione.

Vanno tenuti in un luogo fresco e asciutto in una cassetta ricoperta con un cartone. I cachi pronti da mangiare devono essere ben morbidi ma non molli, senza annerimenti o principi di muffa. Quelli per il consumo quotidiano vanno conservati a temperatura ambiente lontano da fonti di calore.

PROPRIETA’ NUTRIZIONALI (per 100 g)

Macronutrienti

Parte edibile (%): 97,  Energia (kcal): 70, Acqua (g): 82,  Proteine (g): 0,6 ,  Lipidi (g): 0,3

Carboidrati disponibili (g): 16,  Zuccheri solubili (g): 16, Fibra totale (g): 2,5

Micronutrienti

Potassio (mg): 170,  Fosforo (mg): 16, Vitamina C (mg): 23, Vitamina A Retinolo eq. (µg): 237

Come conferma il Programma Smartfood in scienze della nutrizione dello IEO, l’Istituto Europeo di Oncologia di Milano, i cachi hanno un buon contenuto in Vitamina C, molto importante per combattere raffreddori e sindromi influenzali invernali. I cachi sono ricchissimi di carotenoidi, quali betacarotene (precursore della Vitamina A) e criptoxantina. Hanno una potente azione antiossidante, sono importanti per la crescita dei bambini, potenziano il sistema immunitario e regolano i vari processi legati alla vista oltre ad essere importanti per l’integrità della pelle. La polpa racchiude sostanze come tannini, anch’essi importanti antiossidanti, i quali sono in grado di combattere i radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento e dell’insorgenza di numerose patologie cronico degenerative. Inoltre la polpa contiene alcuni sali minerali, quali potassio e calcio. Queste sostanze sono in grado di combattere infiammazioni intestinali e astenie da cattivo funzionamento epatico.

Essendo un frutto energetico è CONSIGLIATO a: bambini e agli sportivi. Grazie alla buona quantità di fibra e acqua, i cachi hanno proprietà lassative e diuretiche. Sono, invece, sconsigliati ai diabetici, agli obesi e a chi ha disturbi all’apparato digestivo.

CONSIGLI

cachi maturi sono deliziosi al naturale e sono ottimi come spuntino di metà mattina o come merenda. Possono essere consumati anche come dessert mettendoli in una coppetta di vetro trasparente, togliendo il picciolo e scavando la polpa con un cucchiaino. Nelle giornate di festa, si possono anche degustare arricchiti con cioccolato fondente in scaglie e accompagnato da un buono spumante.

Crediti: Dottoressa Maria Chiara Villa

SPECIALISTI IN EVIDENZA

  • Foto del profilo di Dr. Monica Gamba
    attivo 3 anni, 5 mesi fa

    Medici Estetici, Chirurghi Plastici, Medici di Base

    • Viale Radich 21/N - Grugliasco
    telefono
  • Foto del profilo di Dott. Sandro Morganti
    attivo 3 anni, 5 mesi fa

    Ortopedici, Medici di Base, Osteopati

    • Via Foligno 6 - Roma
    telefono
  • Foto del profilo di Dott.ssa Ilaria Berto
    attivo 3 anni, 5 mesi fa

    Medici di Base, Agopuntori, Medici Estetici

    • Via Antonio Corradini 1 - Este
    telefono
  • Foto del profilo di Dott. Franco Cicerchia
    attivo 3 anni, 5 mesi fa

    Oculisti, Agopuntori, Medici di Base

    • Via Alcide de Gasperi 39 - Palestrina
    telefono
  • Foto del profilo di Dott. Flavio Della Croce
    attivo 3 anni, 5 mesi fa

    Psicoterapeuti, Medici di Base

    • Via Sacconi 1 - Borgonovo Val Tidone
    telefono

PATOLOGIE CORRELATE

Iperprolattinemia

L’iperprolattinemia corrisponde a una condizione determinata dalla produzione eccessiva dell’ormone prolattina da parte dell’ipofisi (piccola ghiandola neuroendocrina presente al centro del cervello che media la comunicazione tra l’ipotalamo e il

Lussazione alla spalla

La spalla è l’articolazione del corpo più incline ad una possibile lussazione, cioè di una lesione in cui l’osso del braccio, trattenuto in una struttura detta “cuffia” facente parte della

Artrosi cervicale

L’artrosi cervicale è una condizione osteoarticolare cronica molto comune dopo i 40-50 anni in persone di entrambi i sessi e di ogni parte del mondo, dovuta al naturale invecchiamento delle

Ernia del disco

Il disco intervertebrale è costituito da una parte centrale cartilaginea deformabile, chiamata “nucleo polposo”, circondata da un rivestimento fibroso di contenimento, detto anulus. Quando il disco è giovane e sano,

Rosolia

La rosolia è una malattia causata da un virus che si trasmette da persona a persona con le goccioline delle secrezioni naso-faringee. La rosolia è endemica in tutto il mondo

Sovrappeso e obesità

Lungi dall’essere un mero problema estetico, sovrappeso e obesità rappresentano un fattore di rischio accertato per lo sviluppo di numero patologie metaboliche (prima tra tutte il diabete), cardiovascolari acute (come

Prostatite

La prostata è una ghiandola a forma di castagna, del diametro di alcuni centimetri, presente soltanto negli uomini; è posizionata davanti al retto, al di sotto della vescica e circonda

Sindrome da stanchezza cronica (CFS)

La sindrome da stanchezza o affaticamento cronico (CFS), oggi denominata anche associando l’acronimo ME/CFS (encefalomielite mialgica/sindrome da stanchezza cronica) è una patologia piuttosto complessa che si manifesta con una condizione

Aritmie cardiache

Il gruppo delle aritmie cardiache comprende tutte le patologie caratterizzate da un’alterazione del ritmo di contrazione del cuore, in eccesso o in difetto oppure associato a irregolarità che rendono meno

Lupus eritematoso sistemico

Il lupus eritematoso sistemico (LES) è una malattia autoimmune che determina uno stato di infiammazione sistemica cronica, che può interessare e danneggiare diversi organi e apparati, tra cui la cute.

la tua pubblicità
in esclusiva SU
MY SPECIAL DOCTOR

completa il form e sarai ricontattato da un nostro responsabile