La malattia ossea di Paget rappresenta una anomalia nel processo fisiologico con il quale l’organismo nel tempo rimpiazza gradualmente il vecchio tessuto osseo con quello nuovo prodotto. Questo processo può divenire più veloce causando un indebolimento delle ossa, che diventano fragili e possono facilmente deformarsi, come nella malattia accade al cranio, al bacino, alle gambe, o alla colonna vertebrale, che sono le aree più colpite dalla malattia.
Se altri membri della famiglia lamentano questo disturbo diventa più consistente il rischio di esserne colpiti, che può anche essere favorito dall’età, e le cui complicazioni riguardano la rottura di ossa, lo schiacciamento di nervi compressi dalla colonna vertebrale, e la perdita di udito.