Tra gli insetticidi cloro-organici troviamo aldrin, dieldrin, endrin, dicofano e lindane. Essendo sostanze che resistono alla degradazione chimica possono persistere nell’ambiente e di conseguenza è obbligatorio ritirarli dall’uso in quasi tutti i paesi. Tutti gli insetticidi cloro-organici agiscono come stimolanti del sistema nervoso centrale. Un’esposizione cronica favorisce l’accumulo di queste sostanze nel tessuto adiposo, che sequestra la sostanza. La stimolazione del sistema nervoso porta ad eccitazione, convulsioni e fascicolazioni muscolari.
Diagnosi e trattamento
Per confermare la diagnosi è possibile prelevare un campione di sangue e aspettare l’esame obiettivo. L’esposizione avviene quasi sempre per via parenterale, ma se una sostanza viene ingerita è necessario svuotare lo stomaco e somministrare un purgante salino. Per quanto riguarda le convulsioni è possibile controllarle con il diazepam.
Fonte: Vadecum di terapia degli avvelenamenti di Roy Goulding