Sono fondamentali per la valutazione dello stato di nutrizione sia la storia clinica, che l’esame obiettivo. È molto importante raccogliere informazioni su variazioni ponderali non prescritte, adeguatezza dell’apporto energetico e proteico ed uso dei farmaci che possono interferire sull’assorbimento e sul metabolismo.
Oltre alla valutazione clinica dello stato di idratazione è utile anche la valutazione della forza muscolare e la distribuzione del grasso corporeo. Esistono, inoltre, specifici segni clinici di carenza di nutrienti particolari. Questi sono sempre più popolari in rapporto all’aumento di fasce di popolazione a rischio di Malnutrizione Proteico Energetica: anziani, giovani con disturbi della condotta alimentare o con errate abitudini alimentari, pazienti con patologie croniche anche a moderato catabolismo.
Fonte: Manuale di dietetica e nutrizione clinica di Franco Contaldo e collaboratori.