Quando la valvola aortica non svolge correttamente la propria funzione di pompare il sangue nel cuore si verifica una condizione di malattia dell’aorta che coinvolge anche il ventricolo sinistro.
La malattia della valvola aortica può essere dovuta ad una cardiopatia congenita, quando l’anomalia è presente sin dalla nascita oppure può essere ascrivibile ad altre cause.
Tra le malattie della valvola aortica figurano:
- Stenosi della valvola aortica, allorché i lembi della valvola possono indurirsi e aumentare di spessore, tanto da poter anche aderire tra loro fino a creare un restringimento o una occlusione della valvola, che andrà a limitare il flusso sanguigno che dal cuore raggiunge l’aorta.
- Rigurgito della valvola aortica, che consiste in un reflusso del sangue, cioè un ritorno del sangue che non riesce a fluire dopo il rilascio del ventricolo sinistro, condizione che può danneggiare la circolazione cardiaca fino a provocare lo scompenso. In questa condizione, la valvola aortica non si chiude correttamente, provocando il flusso di sangue all’indietro nel ventricolo sinistro.
Potrebbe presentarsi la necessità di ricorrere ad un intervento chirurgico mirato a riparare, ove possibile, la valvola danneggiata o a sostituirla.