Il controllo degli insetti e di animali simili con insetticidi organofosforici è praticato su larga scala. Se maneggiati con le dovute precauzioni questi non sono rischiosi per l’uomo. I prototipi dei composti organofosforici sono nati come gas bellici e possono infliggere danni permanenti al sistema nervoso. Il tri-ortocresil-fosfato è riconosciuto come il responsabile dei maggiori danni neurologici irreversibile e fatali nell’uomo. I sintomi inizialmente comprendono mal di testa, astenia e confusione mentale fino alla comparsa di vomito, sudorazione, ipersalivazione e dolori addominali. I disturbi muscolari possono progredire a convulsioni, diarrea e incontinenza urinaria.
Diagnosi e trattamento
Se il trattamento deve essere veloce, la diagnosi deve essere fatta senza esitazioni. La conferma si può avere misurando i livelli della colinesterasi del sangue. Il trattamento prevede riposo completo e la somministrazione di atropina intramuscolo.
Fonte: Vadecum di terapia degli avvelenamenti di Roy Goulding