Giorno: 17 Febbraio 2020
Autostima e crescita personale
La percezione che ciascun individuo ha di se è la massima espressione della maturazione della personalità. L’autostima, quindi, è collegata alla personalità. Stimarsi positivamente risponde al bisogno di stabilità psicologica, che garantisce un confronto adeguato con la realtà. Una buona autostima è legata alla conoscenza dei propri pregi e difetti ed alla consapevolezza del proprio carattere.
L’autostima positiva è una garanzia rispetto al superamento delle difficoltà, è un elemento importante per l’evoluzione del singolo individuo. Le persone che hanno una buona autostima di se, incontrano delle difficoltà, che riescono ad affrontare con la sicurezza di poter esercitare un controllo sull’ambiente. Queste persone si pongono obiettivi precisi grazie alla propria sicurezza e affrontano sfide e compiti difficili. Anche rispetto agli insuccessi riescono a recuperare velocemente il senso di efficacia, con grinta e voglia di vincere. Nell’ambiente di lavoro l’autostima garantisce un elevato livello di affidabilità, che evidenzia la sicurezza dell’individuo. Quest’ultimo non ha bisogno di entrare in conflitto con gli altri e non teme la competizione.
Fonte: Non ho tempo per… Come logora curare: operatori sanitari sotto stress di Ferdinando Pellegrino
Insetticidi organofosforici
Il controllo degli insetti e di animali simili con insetticidi organofosforici è praticato su larga scala. Se maneggiati con le dovute precauzioni questi non sono rischiosi per l’uomo. I prototipi dei composti organofosforici sono nati come gas bellici e possono infliggere danni permanenti al sistema nervoso. Il tri-ortocresil-fosfato è riconosciuto come il responsabile dei maggiori danni neurologici irreversibile e fatali nell’uomo. I sintomi inizialmente comprendono mal di testa, astenia e confusione mentale fino alla comparsa di vomito, sudorazione, ipersalivazione e dolori addominali. I disturbi muscolari possono progredire a convulsioni, diarrea e incontinenza urinaria.
Diagnosi e trattamento
Se il trattamento deve essere veloce, la diagnosi deve essere fatta senza esitazioni. La conferma si può avere misurando i livelli della colinesterasi del sangue. Il trattamento prevede riposo completo e la somministrazione di atropina intramuscolo.
Fonte: Vadecum di terapia degli avvelenamenti di Roy Goulding