L’ipertrofia ventricolare è una condizione caratterizzata dall’ispessimento e da una perdita di elasticità delle pareti del ventricolo sinistro (ossia della camera inferiore sinistra del cuore), che vede così parzialmente compromessa la sua capacità di accogliere il sangue in arrivo dalle arterie polmonari e di pomparlo nell’aorta e, quindi, di farlo arrivare a tutti i tessuti del corpo.
L’ipertrofia ventricolare sinistra è l’elemento distintivo della cardiomiopatia ipertrofica: una patologia cardiaca che può interessare in uguale misura uomini e donne, generalmente a causa di una predisposizione genetica, e che spesso non viene diagnosticata finché non si verificano eventi acuti o non si arriva a una compromissione significativa della funzionalità cardiaca.