In caso di lombalgia acuta (abbreviato: LA), si sperimenta un dolore acuto e improvviso nell’area lombare della schiena. Di solito l’elemento scatenante è un movimento innocuo svolto durante l’esercizio fisico o l’attività quotidiana. Anche un semplice movimento come piegarsi, girarsi o raddrizzarsi può dare origine alla lombalgia. A causa dell’intensità del mal di schiena, si attribuisce spesso la causa del disturbo alla comparsa di un’ernia del disco. Tuttavia, le cause della lombalgia acuta sono spesso più innocue e guariscono senza alcuna complicazione.
schiena
Lesioni del collo e della schiena
In caso di incidente stradale, da cadute o per tuffi tutte le vittime devono essere trattate come se avessero una lesione spinale. Di conseguenza le vittime potrebbero riportare anche una lesione alla testa, torpore, debolezza o sensazione di bruciore agli arti, paralisi delle braccia, deformità e dolori nei movimenti. È necessario esaminare la funzionalità spinale strisciando la pianta del piede verso l’alluce con una chiave o un altro oggetto appuntito. Se l’alluce si piega verso il basso la reazione è normale, se invece l’alluce si piegherà verso l’alto si tratta di una lesione spinale o cerebrale. A questo punto porre una serie di domande alla vittima cosciente:
- “Avverte dolore?” Le lesioni del collo irradiano il dolore alle braccia, le lesioni della parte superiore della parte della schiena irradiano il dolore lungo le costole, le lesioni della parte inferiore della schiena irradiano il dolore lungo le gambe.
- “Può muovere i piedi?” Il soccorritore deve chiedere alla vittima di muovere il piede contro la sua mano. Se non riesce in questo movimento, si tratta probabilmente di una lesione del midollo spinale.
- “Può muovere le dita?” Se la vittima è capace di muovere le dita, le vie nervose sono intatte.
Se la vittima è priva di coscienza cercare provocare delle reazioni stringendo le mani ed i piedi. L’assenza di reazioni potrebbe indicare un danno spinale.
Cosa fare?
- Controllare l’ABCHs e chiamare l’ambulanza.
- Lasciare la vittima nella posizione in cui si trova.
- Immobilizzare la vittima per impedire che si muova.
Se la vittima è distesa, afferrare la clavicola ed il muscolo trapezio della vittima e sollevare la testa tra il lato interno dei propri avanbracci. Mantenere la testa ed il collo immobili fino all’arrivo dell’ambulanza.
Fonte: Guida Tascabile di Pronto Soccorso di Mediserve
Viaggi: come lasciare a casa il mal di schiena
Pronti per partire? Mentre cercate di chiudere valigie che sembrano sempre troppo piccole per contenere l’indispensabile e finite di pianificare il viaggio, tentando di prevedere partenze intelligenti per non incappare in bollini neri e stazioni o aeroporti congestionati, non dimenticatevi della schiena. Se state per intraprendere una trasferta di diverse ore e avete passato gli “anta”, trascurare gli effetti di una permanenza prolungata al volante o sul sedile di un treno o di un aereo potrebbe non essere una buona idea. E la vostra schiena non mancherà di farvelo notare, con indolenzimenti che potrebbero rovinare i primi giorni di vacanza. Ecco qualche consiglio utile per prevenire fastidi e per facilitare il viaggio quando la lombalgia è già presente.