Amenorrea improvvisa o preceduta da una periodo di irregolarità del ciclo mestruale, sintomatologia menopausale rapida e intensa, tra cui forti vampate di calore e atrofia genitale.
La menopausa precoce si manifesta allorchè il ciclo mestruale di una donna si arresta prima dei 40-45 anni. Può verificarsi come un evento naturale o come conseguenza di alcuni trattamenti.
Solitamente e per la maggior parte delle donne la menopausa comincia tra i 45 ei 55 anni, per cui è consigliabile parlare con il proprio medico se si ha un’età inferiore e se le mestruazioni non sono regolari ma diventano meno frequenti fino a una definitiva scomparsa (amenorrea).
Le cause per le quali può verificarsi una menopausa precoce sono ascrivibili ad alcuni fattori:
- forme familiari di menopausa moderatamente precoce.
- Presenza di una aberrazione cromososomica.
- Possibile attività autoimmunitaria, dove il sistema immunitario inizia ad attaccare i tessuti del corpo, soprattutto quando associata a insufficienza surrenali, ad insufficienza tiroidea o a diabete.
- Un’interruzione del funzionamento delle ovaie dovuta a trattamenti di chemioterapia, radioterapia, un trattamento chirurgico.
- La rimozione chirurgica delle ovaie, come potrebbe avvenire in un caso di isterectomia (rimozione dell’utero).
Quando le ovaie non sono più in grado di produrre livelli normali di ormoni, come l’estrogeno, determinando una situazione di insufficienza ovarica, può quindi verificarsi una menopausa precoce naturale.
Sintomi della menopausa precoce:
- scarsa frequenza del ciclo mestruale o completa interruzione, senza anche vi sia una gravidanza o altra causa.
- Vampate di calore-sudorazioni notturne.
- Secchezza vaginale e dolore o fastidi durante l’attività sessuale.
- Addormentamento difficile o insonnia.
- Cattivo umore o ansia.
- Diminuzione del desiderio sessuale (libido).
- Difficoltà di concentrazione o vuoti di memoria.
La menopausa precoce può comportare nelle donne che ne sono colpite anche un maggior rischio di osteoporosi e di patologie cardiovascolari a causa dei ridotti livelli di ormoni estrogeni.
I sintomi, la storia familiare ed i test ormonali possono convalidare una diagnosi di menopausa precoce, che potrà essere trattata dal medico specialista attraverso la somministrazione degli ormoni insufficienti, talvolta tramite la pillola contraccettiva, avente come finalità la protezione da condizioni rischiose successive alla menopausa, come l’osteoporosi, ma sempre sulla base delle condizioni generali della paziente, tenendo conto che in alcuni casi questo tipo di trattamento non è praticabile, come nel caso di donne colpite da tumore del seno. In affiancamento ai possibili trattamenti potrà essere considerato un adeguamento dello stile di vita che prevenga i sintomi e che può migliorare la qualità di vita della donna.