Quanti errori si commettono quando si decide di seguire una dieta e perdere peso! Ma quali sono in particolare quelli che bloccano la bilancia e sono responsabili di non far buttare giù quei chili di troppo che compromettono forma fisica e salute?
Sicuramente gli errori sono tanti, ma se ne possono elencare alcuni tra i principali che sono maggiormente responsabili di un aumento ponderale che sembra irriducibile.
Non fare colazione al mattino
Alcune persone pensano che non fare colazione, saltarla del tutto, possa tradursi in una sistematica riduzione di peso corporeo per effetto del minor numero di calorie acquisite, ma in realtà saltare la colazione fa aumentare la fame nel corso della giornata e induce a pasti più abbondanti o a spuntini intermedi , con aumento significativo delle calorie.
L’abitudine di bere poca acqua
L’acqua è necessaria per tenersi idratati e per ridurre calorie. Una dieta giusta deve poter contare sull’acqua come condizione di equilibrio dietetico. Non bere acqua a sufficienza può rallentare il metabolismo e non agevolare la perdita di peso.
Escludere in modo drastico alcuni alimenti
Alcuni alimenti vengono talvolta esclusi del tutto dalla dieta, come accade per esempio con i latticini, considerandoli responsabili di gran parte del peso in eccesso.
Nel caso dei latticini, ad esempio, piuttosto che eliminarli dalla propria dieta sarebbe meglio sceglierne privi o a basso contenuto di grassi, dal momento che essi sono in grado di apportare calcio all’organismo, che poi lo utilizzerà proprio per bruciare maggiori quantità di grasso. Infatti quando il calcio manca può aumentare l’accumulo di grasso.
Non considerare le calorie nelle bevande
Va fatta attenzione alle bevande, che solitamente, diversamente dagli alimenti, spesso non vengono considerate pur contenendo livelli alti di zuccheri, e passano inosservate mentre incidono pesantemente sul conto delle calorie. Quando si è al bar e si sceglie di bere un caffè particolarmente elaborato o un cocktail sofisticato con più tipi di ingredienti o un mix di succhi di frutta zuccherini, va tenuto conto che si possono assumere anche centinaia di calorie in un colpo solo.
Prendere tanti snack e merendine durante la giornata
Va tenuto conto di tutti quegli spuntini e snack vari mangiati durante la giornata tra i pasti principali: patatine, olive, pizzette, pasticcini, torte, bibite zuccherate, alimenti poco indicati per un controllo del peso, di cui spesso si evita di considerare il significativo apporto calorico.
Qualsiasi dieta, nella quale vengano previsti gli alimenti giusti e le quantità adatte a controllare il peso, perde significato se ci si nasconde l’apporto calorico aggiuntivo degli snack.
L’abitudine allo spuntino, soprattutto quando riguarda alimenti ricchi di proteine e fibre, può sicuramente aiutare a mantenere funzionante il metabolismo rispetto ai pasti principali più abbondanti, con risultati di buon mantenimento del peso, ma meglio non farne proprio di spuntini e basarsi solo sui pasti principali se non si è in grado di evitare alimenti dannosi per la dieta.
Dunque , se spuntino deve essere, che sia di alimenti come noci, mandorle, carote piuttosto che di salatini, patatine o pizzette.
Consumare alimenti del tipo fast-food
Se ci si abitua a mangiare, anche solo periodicamente, prodotti fast food come panini farciti con carne, salsa e formaggio , patatine fritte , frappè ai vari gusti, è molto facile mettere su 7-8 chili dopo un mese , chiedendosi cosa sia successo.
Non informarsi sui contenuti e sul valore nutrizionale degli alimenti
Saper leggere le indicazioni d’etichetta e distinguere tra alimenti con più o meno grassi contenuti e calorie espresse per grammi di peso, sapersi regolare e non eccedere con le porzioni nemmeno quando un alimento risulta essere a basso contenuto calorico
Scegliere tipi di diete estreme o eccessivamente proibitive
Alcune persone , stufe del peso in eccesso e desiderose di indossare abiti più aderenti , decidono di adottare diete particolarmente drastiche .
Una dieta particolarmente drastica potrebbe prevedere una tazza di brodo o solo un piatto di verdura in una giornata . Apparentemente la persona intenzionata a perdere peso vede dissolversi un certo numero di chili in poco tempo grazie a un tipo di alimentazione cosi povera di calorie.
Ma dopo un primo effetto dimagrimento un tipo di dieta tanto drastica provoca un rallentamento del metabolismo e, una volta terminata , ci si ritrova con un organismo lento nello smaltire le calorie di una normale alimentazione , e di conseguenza con un nuovo rialzo dell’ago della bilancia.
Va invece detto che una colazione nutriente ed equilibrata , completa di proteine, vitamine, fibre è molto indicata per tenere sotto controllo la fame e ridurre le quantità di alimenti dei pasti successivi , aggiungendo che le persone che riescono a mantenere un peso giusto sono anche quelle che al mattino fanno assiduamente colazione .
Porsi traguardi poco realizzabili
Quando ci si propone di perdere peso e di adottare una dieta controllata , meglio essere realisti evitando di porsi traguardi irraggiungibili o comportamenti penalizzanti.
Se l’obiettivo posto è esagerato il mancato raggiungimento potrebbe tradursi in un senso di fallimento e in un repentino abbandono dei buoni proponimenti di perdere peso e di seguire un assiduo comportamento alimentare. Dunque va detto no ad un obiettivo improbabile di 3-4 chili in una settimana, ma meglio un obiettivo molto più modesto ma reale , cioè quello stabilito dal medico curante.