Con il termine sincope ci si riferisce a un episodio di svenimento, ossia a un’improvvisa perdita dei sensi, che può interessare persone di qualunque età e che può essere indotta da una molteplicità di cause, principalmente di natura cardiaca, vascolare o neurologica, oppure da alterazioni transitorie legate all’assunzione di particolari farmaci.
Di per sé, la sincope è un fenomeno “benigno”, nel senso che un singolo episodio isolato non legato a patologie specifiche, di norma, si risolve spontaneamente e non comporta particolari danni o sequele, salvo gli eventuali traumi connessi alla caduta a terra o agli esiti di incidenti che possono avvenire durante la perdita dei sensi.
Tuttavia, la sincope può avere conseguenze molto variabili in funzione della causa che l’ha determinata; quando è legata ad alterazioni cardiometaboliche significative, può avere anche esito infausto.