Le micosi sono delle infezioni generate da funghi che, come i batteri, possono riprodursi nell’organismo umano.
Qui di seguito sono affrontate, in particolare, le forme di tipo benigno, che, spesso, non presentano alcuna sintomatologia e sono più frequenti nel periodo estivo. Per questo motivo, cercheremo di chiarire bene:
– che cosa sono le micosi e chi sono i soggetti più a rischio?
– come e dove si possono contrarre le micosi?
– curare le micosi: come intervenire?
Che cosa sono le micosi e chi sono i soggetti più a rischio?
Le micosi sono infezioni che possono colpire la pelle, i peli, le unghie e le mucose, e che possono essere classificate nelle seguenti categorie:
- superficiali, ovvero micosi che interessano pelle, cuoio capelluto o unghie
- sottocutanee, ovvero infezioni più invasive che penetrano all’interno del derma e dei tessuti sotto cutanei
- sistemiche, ovvero micosi che colpiscono organi interni o il sangue, e, quindi, molto pericolose
- opportunistiche, ovvero infezioni che possono essere molto gravi e che colpiscono soprattutto persone affette da deficit del sistema immunitario
Le micosi possono essere, quindi, anche molto gravi, invadendo mucose e organi interni. Si presentano particolarmente in pazienti con ridotte difese immunologiche, come nel caso di portatori di trapianti d’organo o di pazienti sottoposti a chemioterapia. I chemioterapici diminuiscono i globuli bianchi che rappresentano una prima barriera contro l’invasione di microrganismi, funghi inclusi. In particolare i trattamenti con cortisonici possono favorire le infezioni da funghi.