Poche settimane fa, alcuni farmaci antiacidi utilizzati per placare il bruciore di stomaco, la dispepsia e/o il reflusso gastroesofageo hanno suscitato un certo allarme per la presenza di impurità in alcuni lotti, prontamente ritirati dal mercato. Può capitare e non significa che non siano farmaci utili. Un effetto secondario all’impiego prolungato di tutte le tipologie di farmaci antiacidi che dovrebbe indurre a usarli con più cautela riguarda, invece, la possibilità che inibitori della pompa protonica (omeprazolo, esomeprazolo, pantoprazolo ecc.), inibitori dei recettori H2 della mucosa gastrica (ranitidina, cimetidina ecc.) o composti gastroprotettori come il sufalcrato possano favorire indirettamente lo sviluppo di allergie. Vediamo come.
La Carica Virale del Coronavirus
Va tenuto conto che al Covid 19 basta una carica virale anche bassa per poter aggredire un nuovo ospite, per cui si consiglia lavaggio ripetuto delle mani e di non