Chi l’ha sperimentata almeno una volta sa che c’è soltanto una cosa peggiore della tosse insistente durante il giorno: la tosse insistente durante la notte e il fastidio alla gola che la accompagna. Che sia secca o produttiva, legata a semplice faringite o a una bronchite, che compaia come complicanza del reflusso gastroesofageo o come effetto collaterale di farmaci assunti per trattare altre patologie (per esempio, gli ACE-inibitori contro l’ipertensione), il risultato è sempre lo stesso. Ossia, difficoltà ad addormentarsi e frequenti risvegli che non permettono di riposare e creano un disagio generale aggiuntivo a quello respiratorio. La buona notizia è che limitare la tosse notturna si può: provate con questi accorgimenti.
Segnali che avvisano del pericolo di un grumo di sangue
Qualora avessimo avuto un coagulo in una gamba o ai polmoni , questo comporterebbe la possibilità di averne un altro. Ma ci sono modi per proteggerci, cominciando dal riconoscere i