La carie dentale, ( dal latino caries, «corrosione, putrefazione») è una delle malattie degenerative più diffuse e comuni in ambito odontoiatrico. Si tratta di un processo degenerativo che danneggia i tessuti duri del dente (smalto e dentina) ed è causato da batteri presenti nel cavo orale e che si rifugiano nella placca e nel tartaro all’interno dell’arcata dentaria. I denti maggiormente colpiti dalla carie sono in genere i molari, i premolari e gli incisivi superiori.
Aspetti psicologici nella capsulite adesiva della spalla
E’ una problematica che viene da lontano, un disturbo altamente invalidante che in qualche modo rappresenta una concretizzazione della memoria corporea... e non solo!