I ricercatori della University of British Columbia di Vancouver, in Canada, hanno sviluppato un microscopio molto speciale, che ha la capacità potenziale di diagnosticare malattie come il cancro della pelle ed eseguire interventi chirurgici estremamente precisi, il tutto senza incidere l’epidermide.
«La nostra tecnologia – ha spiegato Yimei Huang, uno degli autori dello studio, pubblicato su Science Advances – ci permette di scansionare rapidamente i tessuti e, quando vediamo una struttura cellulare sospetta o anomala, possiamo eseguire un intervento chirurgico ultra-preciso e trattare selettivamente la struttura indesiderata o malata all’interno del tessuto, senza tagliare la pelle».
Il dispositivo è un tipo di microscopio a eccitazione multifotonica che consente l’imaging di tessuti viventi fino a circa un millimetro di profondità utilizzando un raggio laser infrarosso ultraveloce. Ciò che distingue il microscopio dalla tecnologia precedente è che è in grado non solo di digitalizzare il tessuto vivente, ma anche di trattarlo intensificando il calore prodotto dal laser.
I ricercatori hanno voluto rendere la tecnologia del microscopio multifotone più versatile aumentando allo stesso tempo la sua precisione, riuscendo a identificare quello che accade sotto la pelle da diverse angolazioni.
Quando viene applicato al trattamento di malattie della pelle, il microscopio consente ai medici di individuare la posizione esatta dell’anomalia, diagnosticarla e trattarla immediatamente. Potrebbe essere usato per trattare qualsiasi struttura del corpo che viene raggiunta dalla luce e che richiede un trattamento estremamente preciso, inclusi i nervi o i vasi sanguigni nella pelle, negli occhi, nel cervello o in altre strutture vitali.
«Siamo in grado di modificare il percorso dei vasi sanguigni senza colpire nessuno dei vasi o tessuti circostanti – ha detto Harvey Lui, altro autore dello studio e professore presso il dipartimento di Dermatologia e scienze della pelle presso la University of British Columbia – Per diagnosticare e analizzare malattie come il cancro della pelle, questo potrebbe essere rivoluzionario».
Huang Y, Wu Z, Lui H et al. Precise closure of single blood vessels via multiphoton absorption–based photothermolysis. Sci Adv. 2019 May 15;5(5):eaan9388.