Le lunghe camminate estive, le vie di campagna che conducono al mare, piene di cespugli e dislivelli, i sentieri di montagna con buche nascoste, la voglia di fare tanto esercizio per compensare la solita vita sedentaria, tutto questo concorre al rischio di slogarsi una caviglia.
Una distorsione della caviglia, avviene quando la caviglia si trova, per effetto di un movimento sbagliato, a ruotare e a torcersi in modo forzato. Si verifica cosi una lesione dei legamenti che la contengono le ossa che la compongono. Il piede della caviglia distorta dopo può tendere verso l’esterno o verso l’interno, in dipendenza del tipo di lesione e della sua gravità. Il movimento traumatico può allungare o ledere le fasce che difendono la caviglia e la tengono stabile.
Una forzatura imprevista sloga la caviglia in quanto va a forzare il suo raggio di movimento e può provocare una lesione laterale.
Quali sono i sintomi che si presentano?
• dolore appena si appoggia il piede della caviglia slogata
• la caviglia si gonfia ed evidenzia dei lividi
• la caviglia appare instabile e non sopporta il peso della persona.
Come intervenire?
Prima di poter accertare con il medico il tipo di danno procurato e la sua gravità (Protocollo R.I.C.E) si possono adottare alcune misure essenziali per far fronte all’inaspettato trauma:
• applicare del ghiaccio sulla caviglia per una mezz’ora e da ripetere più volte con una pausa di un paio d’ore
• fasciare la caviglia con una benda elastica per limitare il gonfiore , evitando di stringere troppo e impedire la circolazione
• tenere sollevata la caviglia , anche di notte ,per non affaticarla e per contenere il gonfiore
• procurarsi in farmacia un antidolorifico da banco che possa alleviare il dolore permettendo un miglior riposo.