L’epatite B è un’infiammazione del fegato abbastanza comune in tutti i Paesi del mondo, determinata dall’infezione da parte dell’Hepatitis B virus (HBV), che rappresenta la seconda causa di epatite acuta dopo il virus HAV, responsabile dell’epatite A.
In occasione dell’infezione iniziale, l’epatite B si presenta in forma acuta, caratterizzata da severità e durata variabili in funzione dell’età e delle caratteristiche del paziente e della sua risposta al virus.
La maggior parte delle persone adulte interessate da epatite B guarisce completamente, mentre il 5-10% sviluppa una forma cronica (il rischio di cronicizzazione è più elevato nei bambini, arrivando al 25-50% tra 1 e 5 anni e al 90% nei neonati). Dei pazienti interessati da epatite B cronica, circa 1 su 5, andrà incontro a cirrosi epatica nell’arco di 5 anni e sarà esposto a un aumentato rischio di sviluppare tumore del fegato.