Oggi rispetto agli anni passati l’avvelenamento da barbiturici è molto diminuita, in quanto non sono più prescrivibili come prima. I barbiturici a breve e a media durata d’azione sono più tossici di quelli a lunga durata. Le modalità d’azione non sono ancora state chiarite.
Segni e sintomi
Con un’overdose da barbiturici si ha una perdita di coscienza ed una profonda depressione della respirazione. Si può avere anche un collasso cardiovascolare che si accompagna ad insufficienza renale. Sono molto comuni le complicanze polmonari ed è possibile che compaiano lesioni bollose.
Diagnosi e trattamento
Il quadro dell’overdose da barbiturici non è molto diverso dal coma dovuto per altre cause. La diagnosi può essere inequivocabile solo attraverso i campioni di sangue. La maggior parte dei pazienti vengono trattati evitando stimolanti ed antidoti. Lo svuotamento dello stomaco può risultare di grande aiuto se effettuato entro le 6-8 ore dall’ingestione.
Fonte: Vadecum di terapia degli avvelenamenti di Roy Goulding