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Invecchiare è anche questo..

Le energie fisiche inevitabilmente calano e così la prontezza dei riflessi e l’efficienza nell’apprendere e trattenere nuove informazioni. Ci si può sentire già stanchi al risveglio o giù di tono

Riacquistare l’udito perso con l’età potrebbe essere possibile

udito

La perdita dell’udito dovuta alla vecchiaia ha un impatto su moltissime persone e spesso trova la sua causa nell’esaurimento di quei recettori sensoriali noti come cellule ciliate. Alla nascita sono circa 15.500, ma non si rigenerano nel tempo. Rumori forti, infezioni, tossine e il naturale processo di invecchiamento li danneggiano e si può così arrivare alla perdita dell’udito.

Tuttavia, i ricercatori potrebbero ora aver trovato un modo per rigenerarli. In uno studio pubblicato sullo European Journal of Neuroscience, un team coordinato da Patricia White dell’Università di Rochester, nello Stato di New York, ha dimostrato che è possibile far ricrescere le cellule ciliate nella coclea dei topi. Questo importante passo avanti è stato possibile attraverso lo studio degli uccelli, il cui organismo è in grado di fa ricrescere queste cellule, così come accade per altri vertebrati, ma non dei per i mammiferi.

«Da questo punto di vista – dichiara Jingyuan Zhang, coautore dello studio – i mammiferi rappresentano una stravagante eccezione nel regno animale quando si parla di rigenerazione cocleare».

Già nel 2012 Patricia White aveva scoperto che la generazione di cellule ciliate è favorita dalle cellule vicine; negli uccelli, è una famiglia di recettori chiamata fattore di crescita epidermico (EGF) ad attivare le cellule di supporto. Nei mammiferi questo segnale è bloccato, quindi i ricercatori hanno cercato un modo per accenderlo temporaneamente.

Hanno provato con tre metodiche differenti, tutte focalizzate su un recettore specifico chiamato ERBB2, che si trova nelle cellule di supporto all’interno della coclea, riuscendo infine a riattivarlo e ad ottenere l’effetto desiderato. ERBB2 ha stimolato le cellule di supporto e, mentre cominciavano a moltiplicarsi, le cellule staminali vicine si sono trasformate in nuove cellule ciliate sensoriali. Inoltre, le cellule ciliate si sono integrate naturalmente con le cellule nervose. Questo è un passo fondamentale senza il quale riacquistare l’udito non sarebbe possibile.

«Il processo di riparazione dell’udito – spiega Patricia White – è un problema complesso e richiede una serie di eventi cellulari; è necessaria una rigenerazione delle cellule ciliate sensoriali e che queste cellule funzionino correttamente, connettendosi con la rete di neuroni. Questa ricerca potrebbe rappresentare un nuovo approccio alla rigenerazione cocleare e, in definitiva, al ripristino dell’udito».

Zhang J, Wang Q, Abdul-Aziz D, Mattiacio J, Edge ASB, White PM. ERBB2 signaling drives supporting cell proliferation in vitro and apparent supernumerary hair cell formation in vivo in the neonatal mouse cochlea. Eur J Neurosci. 2018 Sep 30.

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