ARTICOLI CORRELATI

Vaccini, è allarme in tutta Italia

È preoccupante la situazione in Italia per quanto riguarda i vaccini: quasi in tutte le regioni c’è una copertura inferiore al 95%, soglia che non garantisce l’immunità di gregge. Negli

Omega-3: qualche dubbio sui benefici

Celebrati per circa un ventennio come straordinario mezzo di prevenzione delle malattie cardiovascolari (al punto da essere prescritti come vera e propria terapia profilattica dopo un infarto cardiaco) e come

Come proteggere la salute del rene

I due reni elaborano tutto quello che mangiamo o beviamo, compresi i medicinali, gli integratori e tutto ciò che può farci male. LE 10 REGOLE Prevenire è l’unica soluzione efficace

Metodi di avvelenamento: glucosidi cardioattivi

L’overdose di questi farmaci è di tipo cronico ed è dovuta quasi sempre ad un’incauta terapia. Le reazioni possono essere viste come un’esagerata espressione delle loro proprietà farmacologiche. Una volta

L’allergia agli acari peggiora in autunno: come difendersi

Immagine-1
Chi soffre di allergie ai pollini, con l’arrivo dell’autunno, può letteralmente tirare un sospiro di sollievo, dal momento che la riduzione sostanziale della quantità degli allergeni presenti nell’aria concede finalmente una tregua da sintomi fastidiosi come naso chiuso e gocciolante, prurito e arrossamento agli occhi, con corredo di lacrimazione più o meno abbondante. Purtroppo, lo stesso non può dire chi deve fare i conti con l’allergia agli acari della polvere: allergeni “perenni” (in quanto sempre presenti nell’ambiente), che si concentrano in case e uffici e che danno problemi maggiori durante la stagione autunnale-invernale, quando la permanenza prolungata in ambienti chiusi e riscaldati aumenta l’esposizione.
Come e più di quella ai pollini, l’allergia agli acari della polvere può causare oculorinite (corrispondente ai sintomi sopracitati) oppure asma allergico, rappresentando ben più di un semplice disagio e richiedendo l’assunzione ripetuta di farmaci per periodi prolungati per tenere sotto controllo le manifestazioni. Inoltre, chi soffre di allergia agli acari può avere una qualità di vita ridotta dalla difficoltà a dormire durante la notte (con conseguente stanchezza e malessere durante il giorno) e dalla necessità di curare con estrema attenzione l’igiene degli ambienti in cui vive (gli acari e i loro escrementi sensibilizzanti si annidano in coperte, cuscini, materassi, tappeti, moquette, divani ecc. e non è facile stanarli).
Per ovviare a tutti questi inconvenienti in modo duraturo, da alcuni anni, si sta utilizzando l’immunoterapia allergene-specifica, inizialmente sviluppata contro alcune allergie ai pollini e ora disponibile anche contro quella agli acari. In entrambi i casi, il trattamento consiste in una desensibilizzazione progressiva dagli allergeni che causano la reazione immunitaria abnorme attraverso la somministrazione di dosi crescenti controllate degli allergeni stessi, fino a “spegnere” completamente o in gran parte l’allergia. Oltre alla strategia che prevede la somministrazione dell’immunoterapia allergene-specifica mediante iniezione sottocute (utilizzata da tempo dagli allergologi, ma scomoda per i pazienti che si devono recare in ambulatorio per assumerla), da qualche mese è disponibile in Italia anche un farmaco sublinguale, che deve essere prescritto dallo specialista allergologo-immunologo, ma che può poi essere assunto a domicilio.
Oltre a indubbi vantaggi sintomatici e sul benessere generale, l’immunoterapia allergene-specifica ha anche risvolti favorevoli sul piano clinico e pratico, perché permette di evitare l’assunzione continua di farmaci che possono comportare effetti collaterali (soprattutto, nel caso dei corticosteroidi contro l’asma), ed economico, poiché riduce sostanzialmente la spesa per i farmaci sintomatici e le assenze da scuola/lavoro legate all’allergia, migliorando la resa in ambito professionale. A confermare il rapporto costo/beneficio positivo del trattamento è il fatto che la Regione Toscana ha deciso di concedere gratuitamente l’immunoterapia allergene-specifica a tutte le persone con allergie agli acari in cui trovi indicazione. L’auspicio è che altri sistemi sanitari regionali seguano l’esempio.

SPECIALISTI IN EVIDENZA

  • Foto del profilo di Prof. Brambilla Gregory
    attivo 3 anni, 10 mesi fa

    • Via Giacomo Matteotti 76 - Gorgonzola
    telefono
  • Foto del profilo di Dott.ssa Gloria Misasi
    attivo 3 anni, 10 mesi fa

    • Via Mentana 4 - Frascati
    telefono
  • Foto del profilo di Dr. Aldo Tracchegiani
    attivo 3 anni, 10 mesi fa

    • Viale San Sisto 164 - Perugia
    telefono
  • Foto del profilo di Dott. Mattia Fracasso
    attivo 3 anni, 10 mesi fa

    • Via degli Orti Oricellari 26 - Firenze
    telefono
  • Foto del profilo di Dr. Michelangelo Sommo
    attivo 3 anni, 10 mesi fa

    Chirurghi, Proctologi

    • Via Sacchi 46 - Torino
    telefono

PATOLOGIE CORRELATE

La rinite allergica

Rinite allergica

La rinite allergica è un’infiammazione della mucosa che riveste le cavità interne del naso (mucosa nasale).

Tubercolosi

La tubercolosi è una malattia infettiva ad andamento cronico che interessa principalmente, ma non soltanto, l’apparato respiratorio. Temutissima fino agli anni ’40 del Novecento, nei Paesi occidentali, la tubercolosi è

Asma bronchiale

L’asma bronchiale è una malattia respiratoria cronica determinata da un’infiammazione persistente delle vie aeree, in particolare dei bronchi, che genera un’ipersensibilità a una serie di stimoli che, quando presenti, determinano

Bronchiectasie

Con il termine “bronchiectasie” si fa riferimento a una condizione respiratoria che interessa i bronchi e che si caratterizza per la presenza di dilatazioni e degenerazioni del tessuto bronchiale, associate

Raffreddore

Il raffreddore è un’infezione respiratoria acuta di origine virale che interessa principalmente il naso e la gola e che può essere accompagnata da tosse. Una volta colpite dai virus, le

Broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO)

Secondo la definizione ufficiale, la BPCO è «una condizione patologica dell’apparato respiratorio caratterizzata da ostruzione del flusso aereo, cronica e parzialmente reversibile, cui contribuiscono in varia misura alterazioni bronchiali (bronchite

Insufficienza respiratoria

Si è in presenza di una condizione di “insufficienza respiratoria” quando l’apparato respiratorio non è in grado di assicurare efficienti scambi gassosi attraverso i polmoni, impedendo di mantenere un adeguato

Asma allergico

L’asma allergica è una malattia cronica che colpisce le vie aeree e, in particolare, i bronchi, ossia i canali che permettono il passaggio di aria da e verso i polmoni.

Allergie e intolleranze alimentari

Le reazioni fisiche a certi alimenti sono comuni, ma per la maggior parte sono causate da un’intolleranza alimentare piuttosto che da un’allergia alimentare. Un’intolleranza alimentare può causare alcuni degli stessi

Infezione da Coronavirus

In realtà il Coronavirus appartiene ad una tipologia di virus in grado di causare malattie varie dal semplice raffreddore alla sindrome respiratoria acuta grave (SARS) e la sindrome respiratoria mediorientale
CULTURA E SALUTE
 
AGGIORNAMENTI
 
PERCORSI
 

la tua pubblicità
in esclusiva SU
MY SPECIAL DOCTOR

completa il form e sarai ricontattato da un nostro responsabile