I virus herpes simplex (herpes virus umani di tipo 1 e 2, HHV-1 e 2) comunemente causano un’infezione recidivante che interessa cute, bocca, labbra, occhi, e genitali. Varianti gravi comuni comprendono encefaliti, meningiti, herpes neonatale, e infezioni disseminate nei pazienti immunodepressi. Le infezioni mucocutanee si manifestano come grappoli di vescicole piccole e dolenti, su base eritematosa. La diagnosi è clinica; si può ottenere la conferma di laboratorio attraverso test colturali, PCR (reazione a catena della polimerasi), immunofluorescenza diretta o esami sierologici. La terapia è sintomatica; il trattamento antivirale con aciclovir, valaciclovir, o famciclovir è utile nelle infezioni gravi e, se iniziato precocemente, nelle infezioni primarie o ricorrenti.

Cranberry: un aiuto contro l’antibioticoresistenza?
Le resistenze agli antibiotici sono in continua crescita a livello globale e, in Italia, la situazione è tra le più gravi in Europa, con molti batteri temibili ormai inattaccabili da