ARTICOLI CORRELATI

L’appoggio del piede durante la corsa

La corsa è una delle attività fisiche più diffuse per vari motivi. In primis perchè non necessita di nessun tipo di equipaggiamento particolare nè tantomeno costoso, l’unica cosa di cui

10. Le piante nello spazio.

La Stazione Spaziale Internazionale (ISS) opera ininterrottamente da oltre venti anni in orbita intorno alla Terra, ospitando squadre di astronauti e scienziati che si avvicendano in missioni di ricerca della durata anche di vari mesi; tra gli scopi di queste ricerche vi è lo sviluppo di tecnologie in grado di mantenere in vita un equipaggio in missioni oltre l'orbita terrestre.

Attenti alla distorsione alla caviglia

Una forzatura imprevista sloga la caviglia in quanto va a forzare il suo raggio di movimento e può provocare una lesione laterale. Quali sono i sintomi che si presentano? Come intervenire?

Gli sport acquatici

Siamo ormai giunti in piena estate. Le temperature cominciano ad innalzarsi senza sosta ed il caldo comincia a farsi sentire, soprattutto per chi pratica sport. Correre, andare in palestra, giocare

Perchè scegliere una vacanza in montagna

Ogni anno durante il periodo estivo milioni di persone si riversano nelle principali località balneari per godersi una meritata vacanza sotto un obrellone o facendo un tuffo in mare. Questa

Una Cardiopatia?

La stanchezza a volte può essere un segnale di allarme di un problema cardiaco.

9. Le piante parlano! Una comunicazione da interpretare

pexels-pixabay-248342

Le piante parlano! Si tratta di un linguaggio silenzioso, ma molto efficace. Nel mondo vegetale la comunicazione è indispensabile sia per riconoscere organismi appartenenti alla propria specie sia per tenere a distanza quelli pericolosi.

Per chi non ha la possibilità di spostarsi, soprattutto in caso di pericolo è necessario farsi intendere molto chiaramente.
Il linguaggio delle piante è basato su parole molto particolari, cioè molecole chimiche che vengono elaborate e rilasciate nell’ambiente per trasmettere ad altri organismi indicazioni ben precise. Un esempio noto a tutti è la comunicazione che le piante a fiore utilizzano per attirare a sé gli insetti impollinatori: non soltanto colori accesi e profumi inebrianti (percepibili ed attraenti anche per i nostri organi di senso non più così abituati ai richiami della natura), ma anche tonalità ultraviolette ed eteree fragranze, impercettibili per noi ma rilevabili a notevole distanza dalle antenne degli insetti.

Nelle orchidee spesso i messaggi sono indirizzati ad una precisa specie di insetto, quindi le sostanze prodotte per attirarla sono specifiche; i profumi delle specie appartenenti al genere Ophrys, in particolare, sono molto studiati: le miscele differiscono da specie a specie e sono molto complesse, in alcuni casi addirittura imitano dal punto di vista chimico le molecole degli ormoni sessuali femminili di una certa specie di ape allo scopo di attirare i maschi impollinatori promettendo loro un accoppiamento improbabile!

Le fragranze vengono prodotte in speciali luoghi chiamati osmofori: si tratta di ghiandole nelle quali vengono elaborate le sostanze volatili; esse si trovano soprattutto nei petali e da qui il profumo viene rilasciato attraverso formazioni epidermiche, come ad esempio i peli ghiandolari.

Dal punto di vista chimico sono varie le sostanze rilasciate dalle piante: alcune derivano dall’isoprene, molecola organica incolore volatile, come per esempio il geraniolo (formato da catene aperte di atomi), il mentolo e la canfora (con gli atomi connessi a formare rispettivamente una struttura ciclica singola e doppia). Altre derivano dal benzene, molecola precursore dei cosiddetti “composti aromatici”, caratterizzati da una struttura ad anello esagonale. Una sostanza aromatica ben conosciuta è la vanillina, presente nei frutti della Vanilla planifolia, ma anche nei bulbi della Dahlia, nell’asparago e in altri fiori, e sintetizzata artificialmente per via industriale come aroma nella produzione dei dolci.

Per raggiungere i propri scopi le piante possono utilizzare il loro linguaggio chimico per attirare anche organismi molto primitivi come i batteri, i quali spesso vivono a stretto contatto con le radici (batteri della rizosfera”); alcuni stabiliscono in particolare relazioni con le leguminose, che riconoscono grazie a sostanze chiamate lectine, delle proteine con la funzione di riconoscimento dei polisaccaridi presenti sulle membrane cellulari; questo meccanismo è molto utile per accertarsi di essere a contatto con gli organismi giusti.

Una volta avvenuto il riconoscimento, i batteri penetrano nella corteccia della radice attraverso i peli radicali e successivamente la pianta provvede a incapsulare questi microscopici organismi che si ritroverranno avvolti da una membrana all’interno dei cosiddetti “tubercoli radicali”. Questa stretta relazione è uno degli esempi più noti di simbiosi mutualistica che si instaura proprio attraverso la comunicazione tra pianta e batterio.
In questa simbiosi i batteri ricevono dalla pianta nutrimento sotto forma di carboidrati e ricambiano cedendo i prodotti della fissazione dell’azoto tanto utili alla pianta.

Ma in natura non tutti gli esseri sono graditi, alcune specie anzi, possono risultare dannose in quanto tendono a parassitare e danneggiare senza dare nulla in cambio. In questo caso le piante producono vari tipi di composti in seguito a lesioni o infezioni da parte di patogeni, danno inizio ad una silenziosa battaglia fatta di un “botta e risposta” di segnali chimici per tenere a distanza questi nemici. Le fitoalessine sono un esempio tipico di questi segnali chimici: vengono sintetizzate dalle piante di patate affette da microrganismi fungini patogeni.

Questo “battibecco” tra pianta e patogeno dimostra che le piante sono anche in grado di ascoltare in quanto, come in tutti gli scambi di informazioni, c’è bisogno di un’entità che trasmetta segnali specifici e di una che li riconosca ed attivi successivamente dei meccanismi adatti di difesa. Tutto ciò mostra la “sensibilità” delle piante, intesa come capacità di “sentire” l’ambiente che le circonda e di interagire con esso. 

E a noi esseri umani, cosa dicono le piante? Probabilmente gli “argomenti” sono molto simili a quelli esposti agli altri animali; forse le sostanze volatili che elaborano per mantenere le distanze di sicurezza sono le stesse ma noi non siamo più (o non siamo mai stati) in grado di riconoscerle, ed abbiamo bisogno di distanziatori tangibili quali spine o aculei. Veniamo sicuramente attratti dalla loro bellezza, dall’eleganza di un portamento arboreo, dai fiori, dai frutti e dal rilassante benessere che si prova guardando una distesa verde; anche se non siamo in grado di “ascoltarle” nel dettaglio, l’aver capito che esiste un linguaggio vegetale è già un primo passo.

SPECIALISTI IN EVIDENZA

  • Foto del profilo di Dr. Antonio Varriale
    attivo 3 anni, 10 mesi fa

    Medici Estetici, Dentisti, Medici di Base

    • Via Grotta dell Olmo 20 - Giugliano in Campania
    telefono
  • Foto del profilo di Dr. Tiziana Volpe
    attivo 3 anni, 10 mesi fa

    Ginecologi, Medici di Base, Professional Counselor

    • Piazzale Jonio 50 - Roma
    telefono
  • Foto del profilo di Dott.ssa Erminia Maria Ferrari
    attivo 3 anni, 10 mesi fa

    Medicina Omeopatica, Medici di Base, Pediatri

    • Via San Carlo 3 - Castel Rozzone
    telefono
  • Foto del profilo di Dott.ssa Floriana Di Martino
    attivo 3 anni, 10 mesi fa

    Medici Estetici, Medici di Base

    • Piazza della Rinascita 13 - Pescara
    telefono
  • Foto del profilo di Studio Medico San Pellegrino
    attivo 3 anni, 6 mesi fa

    Medici dello Sport, Medici di Base

    Fai passa parola!

    Consiglia questo special

    doctor ad un amico

    messaggio telefono visita a
    domicilio
    video
    consulenza
    WhatsApp conferenze
    e webinar

PATOLOGIE CORRELATE

Cheratite

La cheratite è una condizione oculare determinata dall’infiammazione della cornea, la membrana trasparente che riveste la parte centrale anteriore dell’occhio, in corrispondenza dell’iride e della pupilla, e che viene attraversata

Candidiasi

La candida Albicans e le altre specie relative possono determinare diversi tipi di infezioni. Le candidiasi cutanee includono la condizione di pelle erosa tra le dita dei piedi, le balanini

Dispareunia

Si definisce dispareunia un dolore genitale persistente che si verifica nella donna poco tempo prima o durante il rapporto sessuale e talvolta ancora presente a rapporto terminato. Il rapporto doloroso

Ascesso dentale

Un ascesso dentale è una tasca di pus causata da un’infezione batterica. L’ascesso può verificarsi in diverse regioni del dente e per diversi motivi. Un ascesso periapicale si produce sulla

Fibrosi polmonare

La fibrosi polmonare è una malattia respiratoria cronica, debilitante e severa, caratterizzata da progressivo deterioramento e “cicatrizzazione” del tessuto polmonare, che riducono la capacità respiratoria e rendoni via via più

Strabismo

Lo strabismo è una condizione oculare caratterizzata dal disallineamento degli occhi e, quindi, dei campi visivi destro e sinistro, che può insorgere nei primi 6 mesi dopo la nascita (strabismo

Acne

Il termine acne deriva dalla parola greca acmé o acné, ossia schiuma o sommità, e indica una malattia cutanea molto diffusa nella popolazione giovanile, caratterizzata dalla comparsa sulla pelle di

Aneurisma aortico

Con aneurisma aortico si intende la dilatazione permanente di un segmento ben delimitato dell’aorta, la più grande arteria del corpo che riceve il sangue direttamente dal ventricolo sinistro e lo

Morbillo

Il morbillo è un’infezione virale presente in ogni parte del mondo; è una malattia che colpisce solo l’uomo, non esistono riserve animali, non esiste uno stato di portatore asintomatico. L’OMS

Ulcera peptica

L’ulcera peptica è una lesione del rivestimento dello stomaco, della prima parte dell’intestino tenue o, occasionalmente, dell’esofago inferiore. L’ulcera nello stomaco è nota come ulcera gastrica mentre quella nella prima
CULTURA E SALUTE
 
AGGIORNAMENTI
 
PERCORSI
 

la tua pubblicità
in esclusiva SU
MY SPECIAL DOCTOR

completa il form e sarai ricontattato da un nostro responsabile