Prendi in mano la tua salute

Prendi in mano la tua salute

Prendi in mano la tua salute

ARTICOLI CORRELATI

Primavera voglia di sport, ma quale?

Con l’arrivo della bella stagione, la voglia di uscire e muoversi aumenta un po’ per tutti. Ma soprattutto si rinnova la voglia di cambiare in meglio, di prendersi cura di

8. Preparazione alla prova apneistica

Prima di ogni apnea, che sia statica, dinamica o profonda, è buona norma prendersi un tempo in cui ci si isola e ci si rilassa, respirando in tranquillità e consapevolezza, staccando la mente come in una sorta di meditazione, per sgombrarla da ansie e da stress.

5. Respirazione

Tutti noi, quando nasciamo, conosciamo bene quale sia il modo giusto di respirare. Se osservassimo un bimbo piccolo, poggiato sul fasciatoio, noteremmo subito che respira muovendo la pancia. Se facessimo,

Gli sport acquatici

Siamo ormai giunti in piena estate. Le temperature cominciano ad innalzarsi senza sosta ed il caldo comincia a farsi sentire, soprattutto per chi pratica sport. Correre, andare in palestra, giocare

10. Le piante nello spazio.

La Stazione Spaziale Internazionale (ISS) opera ininterrottamente da oltre venti anni in orbita intorno alla Terra, ospitando squadre di astronauti e scienziati che si avvicendano in missioni di ricerca della durata anche di vari mesi; tra gli scopi di queste ricerche vi è lo sviluppo di tecnologie in grado di mantenere in vita un equipaggio in missioni oltre l'orbita terrestre.
Lezione 7

7. Specialità dell’apnea

Oltre all’apnea statica, di cui abbiamo parlato nella lezione n.7, abbiamo l’apnea DINAMICA e l’apnea PROFONDA.

L’appoggio del piede durante la corsa

La corsa è una delle attività fisiche più diffuse per vari motivi. In primis perchè non necessita di nessun tipo di equipaggiamento particolare nè tantomeno costoso, l’unica cosa di cui

L’esercizio fisico contribuisce a migliorare la memoria

apertura-attivit-fisica-1-copy-1400x600-1

Fare attività fisica, che si tratti di un semplice allenamento o di un vero e proprio sport, porta sicuramente tanti benefici per la salute del nostro organismo. Oltre però ai già citati effetti positivi sul cuore, sul controllo del peso, sulle articolazioni, ossa, muscoli e sul controllo dello stress, praticare una regolare attività fisica porta innumerevoli benefici anche alla nostra memoria. La zona della memoria interessata nello specifico è la memoria “ad alta interferenza“, ovvero quella che ci permette di distinguere, ad esempio, la nostra auto da un’altra dello stesso modello e della stessa marca.

Lo studio

Ad affermare ciò è stato uno studio della McMaster University, in Canada, pubblicato su Journal of Cognitive Neuroscience. Secondo gli scienziati praticare una regolare attività fisica (che si protrae almeno per 6 settimane con sessioni di allenamento di 20 minuti ciascuna) comporta significativi miglioramenti per la memoria ad alta interferenza. Oltre a questo però, stando ai risultati della ricerca messa in atto, i soggetti che mantengono una buona forma fisica registrano un aumento del fattore neurotrofico cerebrale, una proteina che supporta la crescita, la funzionalità e la sopravvivenza delle cellule cerebrali.

La ricerca si è svolta prendendo in esame 95 individui sani che per 6 settimane hanno svolto un programma differente. Alcuni si sono sottoposti ad una regolare e controllata attività fisica, altri oltre allo sport hanno anche intrapreso un percorso formativo con un training cerebrale, altri ancora invece sono rimasti sedentari, evitando qualsiasi tipo di sport o esercizio fisico. I risultati hanno evidenziato che nei soggetti che hanno svolto attività fisica, accompagnati o non dal training cerebrale, si è registrato un significativo miglioramento nelle prestazioni della memoria ad alta interferenza, cosa che invece non è accaduta affatto nei soggetti che hanno mantenuto uno stile di vita prevalentemente sedentario. A questo punto la ricerca si concentrerà principalmente sui soggetti della terza età in quanto, come afferma l’autrice della ricerca Jennifer Heisz: “Un’ipotesi è che si osserveranno maggiori benefici su di loro, dato che questo tipo di memoria diminuisce con l’età”.

La ricerca in questione aggiunge un altro tassello alla lunga lista di buoni motivi per decidere di intraprendere un qualsiasi tipo di attività fisica. Come abbiamo visto infatti oltre a giovare al nostro organismo, abbassare i nostri livelli di stress e prevenire molte delle patologie più pericolose per l’uomo, lo sport rappresenta anche un valido alleato per il benessere del nostro cervello, in modo particolare per la nostra memoria.

SPECIALISTI IN EVIDENZA

  • Foto del profilo di Dott. Umberto Favetta
    attivo 4 anni, 1 mese fa

    Proctologi, Chirurghi Generali

    • Via Flaminia 499 - Roma
    telefono
  • Foto del profilo di Dr. Luigi Lorido
    attivo 4 anni, 1 mese fa

    • Via Ranucci 2 - Civitavecchia
    telefono
  • Foto del profilo di Dott. Gianluca Aloe
    attivo 4 anni, 1 mese fa

    • Via Poggio di Venaco 28 - Lido Di Ostia
    telefono
  • Foto del profilo di Dott.ssa Amalia Morra
    attivo 4 anni, 1 mese fa

    • Via Piano 78 - Striano
    telefono
  • Foto del profilo di Dr. Domenico Massaro Cenere
    attivo 4 anni, 1 mese fa

    • Via Del Franzone 31 - Brescia
    telefono

PATOLOGIE CORRELATE

Cefalea

La cefalea, il cosiddetto “mal di testa”, è probabilmente la forma più comune di dolore. Si tratta di un dolore cronico o ricorrente che interessa varie strutture del capo, come

Aneurisma cerebrale

Un aneurisma cerebrale è una malformazione vascolare che si presenta come una piccola sporgenza o protuberanza sferica lungo la parete di un’arteria presente nel cervello. La sua presenza è rischiosa

Cefalea a grappolo

La cefalea a grappolo è una forma primaria di mal di testa che si caratterizza per la modalità con la quale si manifestano gli attacchi, che si concentrano appunto “a

Ictus emorragico

Secondo la definizione ufficiale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), l’ictus corrisponde a un’«improvvisa comparsa di segni e/o sintomi riferibili a deficit locale e/o globale delle funzioni cerebrali, di durata superiore

Sindrome delle apnee ostruttive del sonno

Le apnee ostruttive del sonno sono il tipo più diffuso di apnee del sonno: una categoria di disturbi accomunati dal verificarsi di ripetute interruzioni della normale respirazione mentre si dorme,

Disturbo di personalità borderline

Il disturbo di personalità borderline è un disturbo psichiatrico caratterizzato da una percezione altalenante del proprio valore e della propria identità, con oscillazioni repentine che vanno da una visione molto

Glaucoma

Il glaucoma è una grave malattia dell’occhio che può causare cecità, principalmente a causa di un aumento della pressione interna dell’occhio che danneggia il nervo ottico. La malattia può insorgere

Meningite

“M” come meningite meningococcica Cosa si intende per meningite? Anche se il termine evoca subito la forma da meningococco, è bene non dimenticare che “meningite” vuol dire infiammazione delle meningi,

Depressione maggiore

La depressione maggiore (o “disturbo depressivo maggiore”, come indicato nel “Manuale diagnostico statistico dei disturbi mentali – DSM 5”), è un disturbo dell’umore che si contraddistingue per la presenza di

Ictus ischemico

Secondo la definizione ufficiale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), l’ictus corrisponde a un’«improvvisa comparsa di segni e/o sintomi riferibili a deficit locale e/o globale delle funzioni cerebrali, di durata superiore
CULTURA E SALUTE
 
AGGIORNAMENTI
 
PERCORSI
 

la tua pubblicità
in esclusiva SU
MY SPECIAL DOCTOR

completa il form e sarai ricontattato da un nostro responsabile