ARTICOLI CORRELATI

Estinguere la fobia con una cura integrata

Una recente ricerca pubblicata su PNAS, la rivista dell’Accademia americana delle scienze, dimostra che la combinazione di psicoterapia e cortisone in persone sofferenti di fobia specifica (nella fattispecie quella dei

Convulsioni febbrili nei bambini

Le convulsioni febbrili sono crisi in corso di febbre in un soggetto tra i 6 mesi e i 5 anni, che non presenta nessun segno di affezione cerebrale acuta o

La gastroenterite acuta

La gastroenterite acuta può manifestarsi con diarrea, vomito, febbre, anoressia e crampi addominali.
Il bambino che piange e si lamenta

Il bambino che piange e si lamenta

Il bambino che si lamenta sempre e che piange molto spesso non rientra in una categoria riconducibile ad una eziologia specifica ma rientra piuttosto in una serie di cause diverse che vanno individuate.

Emiplegie acute nei bambini

I sintomi delle emiplegie acute possono essere emianestesia, emianopsia ed afasia. La comparsa dei sintomi è improvvisa e raggiunge il suo apice nel giro di poche ore. La comparsa di

L’alimentazione durante la gravidanza

Durante la gravidanza la donna deve soddisfare le proprie necessità e quelle del nascituro, seguendo un’alimentazione corretta. La dieta bilanciata potrà garantire al bambino i principi nutritivi utili per uno

Cos’è l’ematemesi?

L’ematemesi è l’emissione orale di sangue con vomito. La sintomatologia ed i segni obiettivi dipendono dalle eziologia. Nel caso si tratti di emorragie massive saranno presenti una sintomatologia ed obiettività

Funzione adulta e adolescenza

pexels-photo-1374542

Genitori, insegnanti, bidelli, medici, allenatori sportivi, ma anche passeggeri della metro o spettatori in un cinema, siamo tutti adulti in ruoli differenti. Ma proprio tutti, in quanto adulti, siamo differenti dai giovani che ci circondano ed abbiamo nei loro confronti una funzione ineludibile, che definiamo appunto funzione adulta. Tale funzione risulta molto importante per la corretta crescita degli individui nel periodo dell’adolescenza, che si approcciano in questa età ad un periodo di profondi cambiamenti sia fisici ma anche e soprattutto comportamentali e relazionali, ed è propio questa delicata fase che, oltre ad interessare principalemnte l’adolescente, condiziona e ha degli effetti anche sulla vita degli adulti.

L’adolescenza

Nel linguaggio comune l’adolescenza è definita l’età della crisi. La stessa parola crisi, infatti, deriva dal greco krisis che significa separazione, rottura ma anche opportunità. In effetti per l’individuo l’adolescenza è un periodo di fervente lavoro, il tempo delle grandi opere e l’occasione per consistenti ristrutturazioni. Questo lavoro però non tocca solo l’adolescente ma anche altri membri del suo sistema sociale come genitori e insegnanti. Come in tutti i momenti di grande cambiamento, si è costretti a confrontarsi con l’ignoto, con l’abbandono di un terreno conosciuto e rassicurante (quale quello dell’infanzia), con l’esperienza della solitudine e con il rischio dell’errore. L’adolescente infatti ha il compito di acquisire la propria identità corporea, personale, di genere e sociale, oltre che coniugare il senso di appartenenza con l’esigenza di autonomia, tipica di quell’età.

I compiti dell’adulto

In tutto questo percorso, come abbiamo già accennato, risulta di primo piano anche la figura degli adulti. Tra i vari compiti che l’adulto deve portare al termine, nel percorso di affiancamento del giovane durante l’adolescenza, annoveriamo: l’accettazione del “lutto” del bambino, che ormai lascia il posto ad un individuo totalmente diverso per aspetto e caratteristiche comportamentali; accettare la possibilità di rischio e di errore, dovute alla delicatezza del percorso di crescita; accettare e contenere il disinvestimento dei figli; adeguare le relazioni genitori-figli per consentire la reciproca separazione. Contestualente a questi compiti, l’adulto deve offrire all’adolescente modelli adulti di riferimento, caratterizzati da intenzionalità, responsabilità e coerenza ( le quali devono essere richieste anche all’adolescente stesso), oltre che offrire limiti e differenze (di genere, generazionali, di competenze, di identità sessuale, di giudizio) ben definiti.

Sono queste delle pratiche sociali molto importanti per una crescita equilibrata dell’individuo, il quale deve gradualmente svilupparsi e acquisire dei modelli di riferimento molto ben delineati, grazie ai queli approcciarsi alla società che lo circonda.

SPECIALISTI IN EVIDENZA

  • Foto del profilo di Dr. Virgilio De Bono
    attivo 3 anni, 10 mesi fa

    Medici Estetici, Medici di Base, Dermatologi

    • Via Ripense 4 - Roma
    telefono
  • Foto del profilo di Dott.ssa Francesca Vittorelli
    attivo 3 anni, 10 mesi fa

    Terapeuta, Agopuntori, Medici di Base

    • Corso Andrea Palladio 134 - Vicenza
    telefono
  • Foto del profilo di Dott.ssa OLGA PETROVSKAIA
    attivo 3 anni, 10 mesi fa

    Terapisti del Dolore, Medici di Base, Terapeuta

    • Via Giulio Romano 3 - Valle Martella
    telefono
  • Foto del profilo di Dr. Giuseppe Lepore
    attivo 3 anni, 10 mesi fa

    Dermatologi, Medici di Base, Chirurghi Generali

    • 19 Via Manzoni Alessandro - Garbagnate Milanese
    telefono
  • Foto del profilo di Dr. Vittorio Margutti
    attivo 3 anni, 10 mesi fa

    Ortopedici, Medici di Base

    • Via Marco Simone Poli 1 - Guidonia Montecelio
    telefono

PATOLOGIE CORRELATE

Depressione maggiore

La depressione maggiore (o “disturbo depressivo maggiore”, come indicato nel “Manuale diagnostico statistico dei disturbi mentali – DSM 5”), è un disturbo dell’umore che si contraddistingue per la presenza di

Sindrome delle gambe senza riposo

La sindrome delle gambe senza riposo è un disturbo cronico caratterizzato dall’insorgenza di una sensazione di generico disagio alle gambe, che si manifesta quando le gambe sono tenute ferme anche

Disturbo da alimentazione incontrollata

Il disturbo da alimentazione incontrollata è un disturbo del comportamento alimentare che si caratterizza per l’incapacità nel controllare l’assunzione di cibo, che si traduce nel ripetersi più o meno frequente

Epilessia

L’epilessia è una patologia neurologica cronica del sistema nervoso centrale, caratterizzata da attacchi acuti (crisi epilettiche) ricorrenti, imprevedibili per frequenza, intensità e durata, intervallati da periodi di benessere nei quali

Stenosi del canale vertebrale

La stenosi del canale vertebrale consiste nel restringimento di un tratto del canale presente lungo tutta la colonna vertebrale (formato dalla successione allineata dei piccoli fori presenti al centro di

Sincope

Con il termine sincope ci si riferisce a un episodio di svenimento, ossia a un’improvvisa perdita dei sensi, che può interessare persone di qualunque età e che può essere indotta

Ictus ischemico

Secondo la definizione ufficiale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), l’ictus corrisponde a un’«improvvisa comparsa di segni e/o sintomi riferibili a deficit locale e/o globale delle funzioni cerebrali, di durata superiore

Mal di testa

Il mal di testa o cefalea, occasionale o ricorrente, è uno dei disturbi più diffusi tra persone di ogni età e di ogni parte del mondo, che, a seconda della

Declino cognitivo lieve

Il declino cognitivo lieve (Mild cognitive imparment, MDI) è una forma di decadimento delle prestazioni intellettive e delle capacità di memorizzazione e organizzazione delle attività intermedia tra il fisiologico calo

Nevralgia del trigemino

Il nervo trigemino è il quinto delle dodici coppie di nervi cranici presenti nella testa; è il nervo responsabile di fornire sensazioni al viso. Un nervo trigemino corre sul lato
CULTURA E SALUTE
 
AGGIORNAMENTI
 
PERCORSI
 

la tua pubblicità
in esclusiva SU
MY SPECIAL DOCTOR

completa il form e sarai ricontattato da un nostro responsabile