ll Pediatra frequentemente incontra i bambini che lamentano dolori ricorrenti come coliche addominale ,cefalea , alle orecchie o dolore agli arti, condizioni molto frequenti nell’infanzia.
Il bambino che si lamenta sempre e che piange molto spesso non rientra in una categoria riconducibile ad una eziologia specifica ma rientra piuttosto in una serie di cause diverse che vanno individuate.
Di fronte ad un bambino con dolore ricorrente il pediatra deve seguire un’anamnesi ed un esame obiettivo completi per valutare la possibilità di una ragione organica.
Un’anamnesi accurata può permettere di identificare i segni di possibili fattori psicogeni e prevenire l’esecuzione di procedure diagnostiche non necessarie alla diagnosi in questione.
Di che tipo è la personalità del bambino?
Il dolore ricorrente può presentarsi in bambini ansiosi o depressi.
Il bambino è spesso teso, nervoso, eccessivamente drammatico o perfezionista?
Il bambino è introverso, presenta disturbi del sonno o dell’appetito compatibili con uno stato depressivo?
Potrebbe essere utile condurre una parte dell’intervista con il bambino da solo, per cercare di capre quale sia il clima familiare e se ci siano dei fattori di stress.
Quando si presenta il dolore, se al mattino prima di andare a scuola può essere di origine psicogena il dolore si presenta nel corso del weekend o durante attività piacevoli?
Esistono fattori particolarmente stressanti che fanno scattare il dolore? il dolore inizia dopo contrasti con membri della famiglia o coetanei?
Il dolore si presenta prima di eventi ansiogeni come un esame scolastico o una gara sportiva?
Il bambino si assenta frequentemente da scuola?
L’assenteismo scolastico rappresenta frequentemente un’indicazione della presenza di un problema psicosociale di base gli insegnanti del bambino possono fornire un aiuto considerevole
Questo tipo di approccio trasmette inoltre alla famiglia del bambino l’idea che le loro preoccupazioni sono prese sul serio ponendo quindi le basi per un potenziale intervento psicosociale, spesso più accettabile per la famiglia se si trasmette il messaggio che i sintomi del bambino possono essere correlati allo stress piuttosto che conseguenti a un problema emotivo.
Il dolore di natura organica, invece, si presenta in genere come costante e ben localizzato e può svegliare il bambino dal sonno, come nel caso del dolore addominale da coliche dolorose, o di dolori che possono sopravvenire subito dopo i pasti, dolori alla bocca per stomatosi o per sofferenza ai denti, o conseguenti ad eruzioni cutanee, o provenienti dall’orecchio come nel caso della Parotite.