La storia del Thanksgiving Day si intreccia con quella degli USA. La colonia del New England fu fondata dai Padri Pellegrini l’11 novembre 1620, quando raggiunsero le coste rocciose del Massachusetts per professare liberamente la propria credenza religiosa di Puritani. In un primo momento la vita dei padri fondatori fu molto dura, in quanto furono colti impreparati dall’inverno americano. Era troppo tardi per seminare, il terreno era ghiacciato e i coloni non avevano cibo sufficiente per vivere. La metà dei coloni morirono di stenti e furono i nativi del luogo ad aiutarli sfamandoli con tacchini selvatici, mais, patate dolci, zucche e bacche. Gli indigeni caritatevoli appartenevano alla tribù degli Wampanoag, che vivevano lungo le coste dei villaggi che oggi sono gli stati del Massachusetts e di Rhode Island.
I Wampanoag si spostavano molte volte all’anno per trovare cibo: in primavera pescavano salmoni e aringhe e alla fine della stagione della caccia si riparavano nell’entroterra in cerca di protezione per le piogge. Da dicembre ad aprile vivevano del cibo che si erano procurati nei mesi precedenti. Dopo aver condiviso con i pellegrini superstiti le scorte di cibo messo da parte per l’inverno, i Wampanoag gli insegnavano a coltivare le terre nel nuovo mondo. l’anno successivo, in seguito al primo raccolto autunnale i coloni invitarono gli amici nativi ad una festa, con la quale ringraziavano Dio di essere sopravvissuti. Nel 1623 il governatore dei coloni William Bradford decise di rievocare quell’evento proclamando il Thanksgiving Day. Da quel momento questa festa viene ricordata ogni anno nel paese americano.
Dopo la rivoluzione americana il primo giorno del ringraziamento fu proclamato da George Washington, il 26 novembre 1789. Più tardi, Abraham Lincoln fissò la data del Ringraziamento l’ultimo giovedì di novembre. Il Thanksgiving Day è l’unica festa nazionale che accomuna tutti gli americani. È molto sentita e celebrata con funzioni religiose, riunioni familiari e con tradizionale pranzo che ricorda del primo Ringraziamento: tacchino, mais, patate, zucche e cranberry sauce sono i cibi che rappresentano la sopravvivenza dei coloni e oggi sono i simboli del Ringraziamento.
IL CRANBERRY INSTITUTE PER LA TUTELA DEL MIRTILLO ROSSO AMERICANO
Il Cranberry Institute è un’organizzazione no profit fondata nel 1951 per sostenere i coltivati di cranberry e l’industria in settori strategici come agricoltura, sanità e ricerca ambientale. L’obiettivo prioritario è quello di favorire il marketing e la diffusione di informazioni culturali sul mirtillo rosso americano. I membri sostenitori finanziano volontariamente l’istituto ognuno in modo proporzionale ai guadagni. Tutti i coltivatori che stipulano accordi con i membri sostenitori diventano anche essi membri, ricevendo gli aggiornamenti sulle attività svolte dall’istituto. Il consiglio di amministrazione del Cranberry Institute composta da 9 membri che fanno parte di importanti industrie produttrici di cranberries.
Fonte: Il Cranberry – Un frutto che non finisce mai di stupire di Mediserve