Prendi in mano la tua salute

Prendi in mano la tua salute

Prendi in mano la tua salute

ARTICOLI CORRELATI

Il ginocchio nello sport

Il ginocchio nello sport

Il ginocchio è un’articolazione complessa e delicata, sempre sottoposta a sollecitudini e a sforzi, e talvolta punto fragile in molti eventi traumatici.

Sinusite: come riconoscerla

La sinusite è un’infiammazione della mucosa che riveste i seni paranasali. Si stima, infatti, che in Italia possa interessare l’8,4 per cento della popolazione, il 9 per cento in Europa

Udito ovattato? Controllare il cerume

Va detto che Il cerume, quella sostanza giallognola ed oleosa, costituita da sebo e cellule morte della pelle, ha una funzione protettiva per il benessere dell’orecchio.

Professioni lavorative nella malattia della valvola mitrale

E’ noto che i fattori di rischio per le malattie del cuore sono dati da abitudini come l’uso eccessivo di alcol, come il fumo, da un’alimentazione iperproteica e ricca di grassi, ed anche da fattori genetici, mentre spesso una minore considerazione viene riservata ai fattori di origine professionale.

Acne: di cosa si tratta e come si combatte

Il termine acne deriva dalla parola greca acmé o acné, ossia schiuma o sommità. È una malattia cutanea tra le più diffuse nella popolazione giovanile, infatti è presente in circa

Cos’è la Malattia di Crohn?

La malattia di Crohn è un’infiammazione cronica intestinale che può colpire tutto il tratto gastrointestinale. Le cause sono ancora sconosciute. È caratterizzata da ulcere intestinali, spesso alternate a tratti di intestino sano, e, se non curata

Sindrome dell’intestino irritabile, efficace l’approccio psicologico

Contro i diverticoli meglio i farmaci, la dieta e lo stle di vita o la soluzione chirurgica?

La terapia cognitivo comportamentale è l’ultimo trattamento consigliato nella lotta contro la sindrome dell’intestino irritabile: secondo uno studio pubblicato sulla rivista medica Gut, è più efficace nell’alleviare il disagio dei pazienti rispetto all’attuale terapia standard.

La sindrome dell’intestino irritabile interessa circa il 10% della popolazione ed è responsabile di sintomi persistenti come mal di stomaco o crampi, gonfiore addominale, stitichezza o diarrea; altri segni frequenti sono anche la flatulenza, l’affaticamento, la nausea e l’incontinenza. Nella sua forma più grave, la condizione può avere un impatto notevole sulla routine quotidiana e sulla qualità della vita di chi ne soffre, tuttavia si tratta di un cosiddetto “disturbo funzionale”, uno modo per dire che nessuno ne conosce davvero la causa, infatti non si associa a cambiamenti patologici oggi rilevabili con specifici test: la diagnosi avviene sulla base dei sintomi.

Gli attuali approcci terapeutici comprendono farmaci e consigli sullo stile di vita e sull’alimentazione, ma la terapia psicologica potrebbe costituire un metodo alternativo per gestire i sintomi della sindrome dell’intestino irritabile.

Lo studio ha coinvolto 558 pazienti che presentavano sintomi da lungo tempo e che avevano provato altri trattamenti per almeno un anno: mentre alcuni hanno continuato a ricevere i trattamenti tradizionali, ad altri sono state offerte otto sessioni di terapia cognitivo comportamentale specificamente progettate per il trattamento della sindrome dell’intestino irritabile. Dodici mesi dopo, è stato il secondo gruppo a riportare i miglioramenti più significativi nella sintomatologia: sulla base di un sistema di misurazione su una scala da 0 a 500 (Irritable bowel syndrome severity scoring system – IBS-SSS), i loro sintomi sono risultati inferiori di 61 punti. Sorprendentemente, la terapia cognitivo comportamentale si è rivelata efficace anche quando non è stata impartita attraverso colloqui faccia a faccia con il terapeuta: «il fatto che sia le sessioni di terapia effettuate via telefono che quelle basate sul web si siano dimostrate efficaci è una scoperta davvero importante ed entusiasmante, – ha affermato Hazel Everitt, professore associato di medicina generale presso l’Università di Southampton, in Inghilterra, e primo autore dello studio – i pazienti possono seguire questi trattamenti al proprio domicilio, negli orari più comodi».

Everitt HA, Landau S et al. Assessing telephone-delivered cognitive-behavioural therapy (CBT) and web-delivered CBT versus treatment as usual in irritable bowel syndrome (ACTIB): a multicentre randomised trial. Gut. 2019 Apr 10. pii: gutjnl-2018-317805.

SPECIALISTI IN EVIDENZA

  • Foto del profilo di Dr. Giuseppe Panico
    attivo 4 anni, 1 mese fa

    Dermatologi, Medici di Base

    • Viale Prassilla 41 - Roma
    telefono
  • Foto del profilo di Dr. Fabio Fabi
    attivo 4 anni, 1 mese fa

    Medici dello Sport, Internista, Medici di Base

    • Via Sarsina 147 - Roma
    telefono
  • Foto del profilo di Dott. Domenico Napolitano
    attivo 4 anni, 1 mese fa

    Ginecologi, Medici di Base, Medici Estetici

    • Viale Orazio Flacco 5 - Bari
    telefono
  • Foto del profilo di Dr. Roberto Zaffaroni
    attivo 4 anni, 1 mese fa

    Medici di Base, Terapeuta

    • Via San Francesco D' Assisi 5 - Varese
    telefono
  • Foto del profilo di Dr. Lucia Catalano
    attivo 4 anni, 1 mese fa

    Ginecologi, Senologi, Medici di Base

    • Via Belluno 1 - Roma
    telefono

PATOLOGIE CORRELATE

Reflusso gastroesofageo

La malattia da reflusso gastroesofageo (MRGE) consiste in un’accentuata risalita di parte del contenuto acido dello stomaco verso l’esofago, favorita da una scarsa tenuta o da un’aumentata frequenza di apertura

Esofago di Barrett

L’esofago di Barrett è una complicanza grave della malattia da reflusso gastroesofageo. Nell’esofago di Barrett, il tessuto normale che riveste l’esofago – il tubo che trasporta il cibo dalla bocca

Esofagite

L’esofagite è un’infiammazione acuta o cronica che può danneggiare i tessuti dell’esofago, il tratto del canale alimentare che collega la faringe allo stomaco. Nell’esofagite lieve le alterazioni della mucosa sono

Epatite E

L’epatite E è un’infiammazione del fegato poco comune nei Paesi occidentali, determinata da 4 possibili varianti dell’Hepatitis E virus (HEV), entrato accidentalmente nell’organismo attraverso alimenti o bevande contaminate. Nella maggioranza

Gastrite

Gastrite è un termine generale e si riferisce a condizioni diverse che hanno però un elemento comune: l’infiammazione della mucosa gastrica. Spesso, questa infiammazione è il risultato di un’infezione da

Tumore del colon

Il carcinoma del colon-retto è il tumore maligno che più frequentemente colpisce colon, retto e appendice. È la terza forma più comune di cancro nel mondo. È caratterizzato dalla crescita

Tumore del fegato

Nel fegato si possono formare diversi tipi di tumore. Il tipo più comune di cancro al fegato è il carcinoma epatocellulare, che inizia origina negli epatociti, il tipo principale di

Stitichezza

La stitichezza è una condizione del sistema digestivo in cui un individuo produce feci difficili da espellere. Nella maggior parte dei casi, questo si verifica perché il colon ha assorbito

Sindrome da malassorbimento

Il ruolo dell’intestino tenue è di completare la scomposizione chimica degli alimenti e di assorbire quasi tutte le sostanze nutritive. Le sindromi da malassorbimento sono un gruppo di patologie accomunate

Epatite B

L’epatite B è un’infiammazione del fegato abbastanza comune in tutti i Paesi del mondo, determinata dall’infezione da parte dell’Hepatitis B virus (HBV), che rappresenta la seconda causa di epatite acuta
CULTURA E SALUTE
 
AGGIORNAMENTI
 
PERCORSI
 

la tua pubblicità
in esclusiva SU
MY SPECIAL DOCTOR

completa il form e sarai ricontattato da un nostro responsabile