La prostata è una ghiandola a forma di castagna, del diametro di alcuni centimetri, presente soltanto negli uomini; è posizionata davanti al retto, al di sotto della vescica e circonda il primo tratto dell’uretra, il canale che consente all’urina di uscire all’esterno.
La sua funzione è produrre sostanze che arricchiscono e completano la composizione dello sperma, necessarie per la maturazione degli spermatozoi.
Il tumore della prostata (in particolare, l’adenocarcinoma prostatico) è uno dei tumori più frequenti nel sesso maschile e si sviluppa quando alcune cellule della ghiandola iniziano a moltiplicarsi in modo incontrollato.
Nei Paesi industrializzati, è al secondo posto per incidenza dopo quello del polmone e al primo posto tra le cause di morte per tumore tra gli uomini. In Europa, la neoplasia è più diffusa nell’area del Mediterraneo rispetto ai Paesi nordici.
Oltre che dall’adenocarcinoma, la prostata può essere raramente interessata da altre forme tumorali come sarcomi, carcinomi a piccole cellule e carcinomi a cellule di transizione. Un ingrossamento della prostata fastidioso molto diffuso dopo i 60-65 anni, ma molto meno preoccupante, è invece l’ipertrofia prostatica benigna (IPB).