La personalità può talvolta avere un ruolo decisivo nel modulare gli effetti delle avversità. Gli studiosi hanno osservato individui remissivi e nevrotici e hanno dato vita alla cosiddetta psicologia del positivo, che trae le sue riflessioni dallo studio di persone che si sono imposte nella vita con fermezza, idee chiare e giusta flessibilità. Questi studi ci consentono oggi di affermare che avere degli obiettivi aiuta ad affrontare i problemi della vita in termini più positivi.
Le ricerche sullo stress condotte dagli psicologi hanno dimostrato che uno stesso ambiente, uno stesso evento e una stessa situazione possono avere effetti diversi su persone diverse. Essere consapevoli delle proprie risorse e avere una buona considerazione di se stessi sono i presupposti fondamentali per lenire gli effetti dello stress lavorativo. Ogni individuo, inoltre, agisce sulla base delle proprie motivazioni, per cui è possibile perseguire degli obiettivi oppure ritenersi contenti delle posizioni raggiunte. In molte persone prevale l’inquietudine e vanno alla ricerca di qualcosa di diverso che li possa stimolare. Negli ambienti di lavoro spesso di riscontra una stupida conflittualità, un’inquietudine interiore che spinge alcune persone ad entrare in competizione. Una sana crescita interiore rappresenta una sfida importante per il futuro in quanto significa avere delle nuove idee, essere curiosi e impazienti di imparare, saper ascoltare gli altri e conoscere se stessi.
Fonte: Non ho tempo per… Come logora curare: operatori sanitari sotto stress di Ferdinando Pellegrino