Oggi la nicotina in agricoltura si utilizza molto meno rispetto al passato, ma viene utilizzato ancora nelle applicazioni in orticoltura. Una dose orale di non più di 40 mg di nicotina sembra sia fatale per l’uomo. L’esposizione diretta alla nicotina provoca nausea, vertigini, vomito, sudorazione e tachicardia.
Diagnosi e trattamento
La diagnosi è legata all’anamnesi. I livelli plasmatici possono essere determinati solo in pochi laboratori. Non esistono antidoti specifici, per cui oltre a combattere le convulsioni con il diazepam in vena, l’unica soluzione è una terapia di supporto.
Fonte: Vadecum di terapia degli avvelenamenti di Roy Goulding