Prendi in mano la tua salute

Prendi in mano la tua salute

Prendi in mano la tua salute

ARTICOLI CORRELATI

Scheda botanica del Cranberry

Tassonomia Mirtillo è la denominazione di diverse specie arbustive spontanee del genere vaccinium, tra cui il cranberry. Si tratta di arbusti semilignei con foglie ovali e fiori penduli di colore

Esiste l’influenza intestinale nel bambino?

Talvolta la fantasia popolare crea delle espressioni che, pur senza alcuna pretesa di scientificità, rendono così bene il concetto o l’impatto di una particolare condizione da entrare nell’uso comune e
Dispepsia

Disturbi alimentari: la dispepsia

La digestione è un processo essenziale per la vita dell’uomo e di molti altri organismi viventi. Nutrirsi non è solo un istinto, ma un piacere, un rito irrinunciabile finalizzato alla socializzazione

Una nutrizione inadeguata?

Un’alimentazione corretta completa dal punto di vista dei componenti nutrizionali degli alimenti, con livelli giusti di zuccheri, e basata su prodotti non nocivi assicurerà la giusta energia quotidiana.

Cos’è la colite?

La colite è un’infiammazione del colon, acuta o cronica, che si inquadra nell’ampio gruppo delle malattie digestive. In medicina, “letichetta” colite (senza qualifica) viene utilizzata in casi molto differenti; ad esempio se: la causa dell’infiammazione del

Celiachia: caratteristiche e numeri in Italia

bread-1319583_1280

Celiachia: Cos’è

La celiachia è una delle malattie ereditarie più frequenti dell’età pediatrica ma fortunatamente anche una delle condizioni curabili: il rimedio consiste infatti nell’eliminazione di tutti gli alimenti contenenti glutine (pane, pasta, biscotti, fette biscottate, dolci e perfino alcuni farmaci). Il glutine comprende una famiglia di proteine vegetali, le poliammine, contenute nel frumento (gliadine), nell’orzo (ordeine), nella segale (secaline) e, aspetto ancora controverso, nell’avena (avenine). Tali proteine hanno uno scarso valore nutrizionale – cioè non sono indispensabili all’organismo – e il glutine conferisce alla farina, una volta miscelata all’acqua, la capacità di formare un impasto compatto ed elastico, che è tra l’altro un presupposto essenziale alla panificazione.

I numeri

Un’ampia indagine aveva già stimato nel 1994 una prevalenza di soggetti affetti da celiachia in un rapporto 1:200, che di fatto risulta oggi ancora più elevata (1:100-1:150). D’altra parte la celiachia fino agli anni 90 è stata misconosciuta ma l’avvento di tecniche laboratoristiche sempre più semplici, rapide e diffuse sul territorio ha consentito il riconoscimento di un maggior numero di casi e quindi un significativo miglioramento delle possibilità diagnostiche.

Attualmente si ritiene che in un campione di popolazione di 100mila individui vi siano almeno 100 soggetti celiaci. Un numero, quindi, che non giustifica certamente la caratterizzazione di malattia rara, considerando anche il fatto che i celiaci certificati sono 35mila e ogni anno le nuove diagnosi registrano un incremento del 10%, ammontando a 5mila casi di cui 2.800 nei nuovi nati. L’assunzione del glutine, suggerita nei bambini a partire dal sesto mese di vita, attiva in pratica una risposta immunitaria che porta all’appiattimento dei villi intestinali, a cui conseguono un malassorbimento generalizzato e l’arresto della crescita, che costituisce il segno più eclatante (sebbene alcuni casi, sfuggiti a una prima diagnosi, vengano riconosciuti in epoche di vita successive).

Le conseguenze e i rischi

Alla celiachia possono associarsi con differente prevalenza numerose malattie gastroenterologiche, ciascuna delle quali gravata da un differente impatto clinico, quali la sindrome dell’intestino irritabile, la stomatite aftosa ricorrente e l’ipertransaminemia (cioè l’aumento delle transaminasi, enzimi prodotti dal fegato, dosati nel sangue).

Dalla celiachia, con il supporto imprescindibile del medico, vanno distinte l’allergia al grano, che interessa soprattutto la pelle e le vie respiratorie, e la “sensibilità al glutine”, che è sempre causata dall’ingestione di questo alimento, ma non riguarda pazienti celiaci o allergici al grano (in Italia, si stima che potrebbe interessare tra il 5 e il 10% della popolazione). Quest’ultima provoca sintomi clinici simili a quelli della sindrome dell’intestino irritabile (dolore addominale, gonfiore e così via) e manifestazioni extraintestinali aspecifiche (eczemi, prurito, cefalea), che solitamente insorgono a breve distanza dall’assunzione di glutine e altrettanto rapidamente regrediscono in seguito a una dieta di esclusione.

SPECIALISTI IN EVIDENZA

  • Foto del profilo di Dr. Fabio Fabi
    attivo 4 anni, 3 mesi fa

    Medici dello Sport, Internista, Medici di Base

    • Via Sarsina 147 - Roma
    telefono
  • Foto del profilo di Dott.ssa Federica Filigheddu
    attivo 4 anni, 3 mesi fa

    Medici di Base

    telefono
  • Foto del profilo di Dott.ssa Monica Calcagni
    attivo 4 anni, 3 mesi fa

    Ginecologi, Medici Estetici, Medici di Base

    • Via Casilina 32 - Arce
    telefono
  • Foto del profilo di Dott. Flavio Della Croce
    attivo 4 anni, 3 mesi fa

    Psicoterapeuti, Medici di Base

    • Via Sacconi 1 - Borgonovo Val Tidone
    telefono
  • Foto del profilo di Dr. Antonio Varriale
    attivo 4 anni, 3 mesi fa

    Medici Estetici, Dentisti, Medici di Base

    • Via Grotta dell Olmo 20 - Giugliano in Campania
    telefono

PATOLOGIE CORRELATE

Tumore del fegato

Nel fegato si possono formare diversi tipi di tumore. Il tipo più comune di cancro al fegato è il carcinoma epatocellulare, che inizia origina negli epatociti, il tipo principale di
Dispepsia

Dispepsia

Dispepsia significa “digestione difficile” ed è il termine medico con cui spesso si indica l’indigestione, che invece ha un’accezione più generica e comprende una moltitudine di disturbi diversi della parte

Tumore del pancreas

Il tumore del pancreas inizia nei tessuti di questo organo, posto orizzontalmente nell’addome dietro la parte inferiore dello stomaco e in genere si diffonde rapidamente agli organi vicini. Raramente viene

Intolleranza al lattosio

Le persone con intolleranza al lattosio non sono in grado di digerire completamente lo zucchero contenuto nel latte. La condizione, che è anche chiamata malassorbimento del lattosio, è solitamente innocua,

Poliposi intestinale

I polipi sono crescite anomale di tessuto che sporgono verso una tonaca mucosa; sono escrescenze patologiche che, nell’intestino, si formano specialmente nel colon e nel retto. Per la maggior parte,

Epatite E

L’epatite E è un’infiammazione del fegato poco comune nei Paesi occidentali, determinata da 4 possibili varianti dell’Hepatitis E virus (HEV), entrato accidentalmente nell’organismo attraverso alimenti o bevande contaminate. Nella maggioranza

Meteorismo

Il meteorismo è un disturbo gastrointestinale caratterizzato da distensione addominale causata da una eccessiva produzione o accumulo di gas nello stomaco o nell’intestino. Il gas intestinale di solito non si

Ernia addominale

Un’ernia addominale si verifica quando un viscere o una sua parte fuoriesce dalla cavità addominale dov’è contenuto, per l’indebolimento di una delle pareti muscolari che lo richiudono. La sacca che
Salmonellosi

Salmonellosi

L’infezione da salmonella o salmonellosi è una infezione batterica che colpisce l’intestino. Questo batterio abita nel tratto intestinale degli animali e dell’uomo e fuoriesce all’esterno con l’espulsione delle feci. Può

Colecistite

La colecistite è un’infiammazione della parete della cistifellea. Il processo infiammatorio, una volta iniziato, genera cambiamenti sia a livello microscopico che macroscopico, che evolvono da una semplice congestione, attraversano una
CULTURA E SALUTE
 
AGGIORNAMENTI
 
PERCORSI
 

la tua pubblicità
in esclusiva SU
MY SPECIAL DOCTOR

completa il form e sarai ricontattato da un nostro responsabile